Fine settimana all’insegna del confronto con i cittadini lucani per Fratelli d’Italia che si candida ad essere partito guida del centrodestra in vista delle prossime elezioni regionali.
“La nostra vocazione ad essere partito che opera con la gente per la gente – si legge in un comunicato – si è consolidata negli ultimi cinque anni con attività su tutto il territorio che hanno reso FdI una formazione radicata nelle nostre comunità perché attenta ai problemi dei cittadini.
Anche questo fine settimana, dunque, Fratelli d’Italia ha messo in campo una serie di attività in tutta la Regione, a partire dall’evento a Policoro per illustrare alla cittadinanza la nuova legge sulla sicurezza che è stata approvata nello scorso Consiglio regionale. Non potevamo partire se non dal Metapontino, vittima in questi ultimi mesi di furti presso le aziende locali per spiegare tutte le potenzialità di questa legge che dimostra come Fratelli d’Italia ha abbandonato da anni la ‘maglia’ di opposizione per proiettarsi verso il Governo della Regione: siamo la minoranza che ha proposto più provvedimenti divenute leggi della Basilicata.
Sabato è stata la volta del coordinamento provinciale a Pietragalla, coordinamento aperto agli iscritti e che è stato l’occasione per illustrare ai cittadini le attività svolte in questi mesi.
Le iniziative di FdI sono proseguite la domenica mattina, a Lagonegro e a Potenza, con la raccolta firme contro la fatturazione elettronica per la tutela delle piccole e medie imprese, gli artigiani e i professionisti. Fratelli d’Italia chiede che la fatturazione elettronica sia obbligatoria solo per prestazioni di importo superiore a 10 mila euro e che sia posticipata per le piccole imprese al 2022, e contro il Global Compact che vorrebbe introdurre il diritto all’immigrazione come diritto fondamentale dell’essere umano nei vari ordinamenti nazionali, bloccando di fatto ogni politica di controllo dei flussi migratori. L’immigrazione non è un diritto quando diventa invasione dei confini nazionali, all’interno dei quali ogni Stato deve avere il potere di decidere chi far entrare.
Fratelli d’Italia è un partito che non dimentica che il primo obbligo delle forze che governano è quello di tutelare prima i suoi cittadini: questa è la prima promessa elettorale che facciamo”.