“Sono ben due anni che l’ex presidente Della Regione Basilicata non convoca più il tavolo della trasparenza sulle questioni nucleari, nonostante Noscorie Trisaia abbia sollecitato interrottamente le istituzioni con la stampa e media che supportavano le stesse richieste.
(http://www.olambientalista.it/itrec-dal-silenzio-di-de-filippo-al-danno- dimmagine-del-metapontino/) Stanchi di non essere ascoltati e conviti che la traparenza deve essere a livello locale e non negli uffici di via anzio , era da tempo che avevamo chiesto agli amministratori del comprensorio (Nova Siri, Rotondella, Policoro) di attivarsi nelle aule consiliari insieme ai cittadini per far luce sulle attività del decommissioning nell’Itrec della Trisaia. Finalmente dopo il clamore del trasporto radioattivo della notte del 29 luglio il comune di Policoro ha deciso di avviare un primo tavolo di trasparenza cittadino sulla
questione nucleare. I sindaci del comprensorio si mettano d’accordo e invitino pertanto la Sogin con i suoi tecnici a spiegare cosa succede nell’Itrec e cosa è avvenuto nell’Itrec.il motivo di questo trasporto nucleare immediato e top segret, è successo qualche incidente nell’impianto ? che materiale hanno trasportato ? a che punto sono lavori del decommissioning? e i controlli ambientali per la sicurezza delle popolazioni? Si invitino l’Arpab, l’Ispra responsabili delle autorizzazioni e dei controlli ambientali, la prefettura ,le autorità sanitarie e la stessa Regione Basilicata dove De filippo o chi per lui già potrà finalmente rispondere alle domande dei cittadini sulla gravosa questione. Il tavolo dovrà ruotare tra i comuni in modo da poter permettere a tutti i cittadini di parteciparci con cadenza mensile, trimestrale e a richiesta dei cittadini, per seguire passo-passo cosa avviene nel centro nucleare Itrec. Ribadiamo ai sindaci di incaricare un tecnico esperto in materia nucleare per seguire dal profilo tecnico i lavori nucleari ed evitare voluta confusione anche a livello mediatico sulle questioni, visto le false notizie degli ultimi
giorni sulla partenza delle barre di Elk River dall’Itrec e pubblicate da qualche giornale locale. L’informazione e la trasparenza sulla questione nucleare miglioreranno il rapporto tra cittadini e istituzioni ormai incrinato dalle ultime vicende sulla gestione del territorio lucano , è questa la ricetta anche per la stessa Sogin se vuole quest’ultima svolgere il suo ruolo di operatore pubblico del decommissioning senza attirare su di se ombre e dubbi, che in parte fanno male alle sue stesse maestranze che dovranno svolgere il gravoso compito.”
NOSCORIETRISAIA