Sono 119 le famiglie lucane che riceveranno un contributo di massimo 600 euro per l’acquisto di strumenti informatici tecnologicamente avanzati in grado di favorire ai portatori di handicap l’integrazione sociale e lavorativa.
Su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e Mobilità Luca Braia la Giunta regionale ha approvato la graduatoria delle richieste di contributo ammesse a finanziamento per il 2013 e provenienti da tantissimi Comuni lucani.
Gli aiuti sono destinati ai residenti in Basilicata, portatori di menomazioni o limitazioni funzionali permanenti di natura motoria, visiva, uditiva, del linguaggio o disabilità intellettiva, che comportano una riduzione della capacità lavorativa superiore o, per i minori, l’impossibilità a svolgere i compiti della propria età.
Con gli stessi è possibile acquistare personal computer e accessori come tastiere braille ed altro.
“Con questo provvedimento, condiviso dall’assessore alla Salute Attilio Martorano – commenta l’assessore Luca Braia- la Regione intende garantire ai cittadini affetti da tali patologie strumenti avanzati per consentire di riconquistare funzioni comunicative ed espressive che consentono di migliorare la qualità della vita.
A seguito dell’attenta analisi delle istanze effettuata dall’Ufficio Edilizia, con la collaborazione del l’Ufficio Politiche della Prevenzione, Sanità Pubblica e Medicina del Lavoro del Dipartimento Sicurezza e Solidarietà Sociale, sono state escluse, per mancanza di requisiti, solo trentadue domande.
Con le risorse disponibili – conclude Braia – abbiano potuto quindi soddisfare tutte le domande in regola requisiti con un finanziamento complessivo di circa 63 mila euro e senza far ricorso alla definizione di una graduatoria di esclusi”.