Sabato 7 settembre, in occasione delle celebrazioni della Natività della Beata Vergine Maria verrà realizzata la Fiaccolata di Amore per la Vita.
Nel contesto del Programma Umanitario “VVV: Vivere una Vita che Vale” con una Preghiera Corale dedicata a Papa Francesco, si svolgerà in contemporanea in tutte le città che aderiranno all’iniziativa promossa dal Sacro Convento d’Assisi e dalla Regione Basilicata.
Il Vescovo di Tursi-Lagonegro Monsignor Francesco Nolè ha sottolineato che «la Fiaccolata del 7 settembre potrà puntare, grazie alla adesione diretta del Sacro Convento d’Assisi, ad una visibilità mondiale e avrà un suo momento centrale presso il Santuario di “Maria Santissima Regina di Anglona”, a Tursi, con la presenza della Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco in Assisi, diretta da padre Giuseppe Magrino, a testimonianza del legame sempre più forte con della Lucania con San Francesco.
Alla sua protezione è stato affidato anche il programma umanitario “Vivere una Vita che Vale”, perché sia mezzo di sensibilizzazione culturale nel territorio per creare nuove opportunità di crescita etica e sociale con stili di vita più equilibrati e finalizzati al bene comune».
La manifestazione fa seguito all’evento/concerto “Inno d’Amore alla Vita” che si è svolto il 21 giugno scorso, sulle note dell’Ave Maria.
L’evento, che ha ricevuto la Benedizione di Papa Francesco e l’adesione dei Vescovi lucani, ha fatto della Basilicata la prima regione al mondo ad unirsi, con la presenza simbolica di Assisi, per una preghiera corale a Papa Francesco, con la partecipazione della Cappella Musicale del Sacro Convento di Assisi, di Katia Ricciarelli e di Corali Lucane, suscitando commozione e partecipazione.
Il Programma Umanitario “VVV: Vivere una Vita che Vale” – promosso dalla Regione Basilicata, ideato e coordinato da Tomangelo Cappelli, dell’Ufficio Turismo Regionale, nell’ambito del Progetto Interregionale “Itinerari Turistici di Federico II di Svevia”, è improntato sul principio universale dell’amore, sulla centralità, dell’Essere e sul rispetto della Vita ed attraverso la valorizzazione del Patrimonio Culturale, promuove Stili di Vita Eticosostenibili con i progetti turistici “Itinerari dello Stupore” e “Viaggio al Cuore della Vita”.
“La Fiaccolata d’amore per la Vita – evidenzia Cappelli – alla luce dell’Enciclica Lumen Fidei di Papa Francesco acquista un ulteriore valore esortativo per richiamare le coscienze al bene comune attraverso la “luce della fede”, mentre l’Anno della Fede si avvia a concludersi.
La recente enciclica esplicita, infatti, la dinamica della quale i cristiani sono chiamati a riappropriarsi: «La luce di Gesù brilla, come in uno specchio, sul volto dei cristiani e così si diffonde, così arriva fino a noi, perché anche noi possiamo partecipare a questa visione e riflettere ad altri la sua luce, come nella liturgia di Pasqua la luce del cero accende tante altre candele.
La fede si trasmette, per così dire, nella forma del contatto, da persona a persona, come una fiamma si accende da un’altra fiamma» (n. 37).