In una nota congiunta i segretari provinciali di Fai Cisl (Cavallo), Flai Cgil (Conese) e Filbi Uil (Barbalinardo) segnalano la situazione di disagio in cui versano i lavoratori del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, che lavorano “al buio e senza computer” a seguito dell’interruzione da parte dell’Enel del servizio di erogazione dell’elettricità.
“La situazione è diventata ormai insostenibile, – affermano – tanto che le rappresentanze sindacali aziendali hanno deciso di convocare per lunedì 29 ottobre (intera giornata di lavoro) un’assemblea permanente di tutti i lavoratori.
Più volte, nel corso degli ultimi mesi, le scriventi hanno denunciato lo stato in cui versa l’Ente, le difficili condizioni di lavoro dei dipendenti, i rischi per l’efficienza dei servizi resi al settore agricolo ed alla collettività”.
“È urgente – concludono – un cambio di passo nella gestione del Consorzio e un rilancio dei servizi all’agricoltura, perchè non si può permettere che un ente così importante venga lasciato languire così”.
“La situazione è diventata ormai insostenibile, – affermano – tanto che le rappresentanze sindacali aziendali hanno deciso di convocare per lunedì 29 ottobre (intera giornata di lavoro) un’assemblea permanente di tutti i lavoratori.
Più volte, nel corso degli ultimi mesi, le scriventi hanno denunciato lo stato in cui versa l’Ente, le difficili condizioni di lavoro dei dipendenti, i rischi per l’efficienza dei servizi resi al settore agricolo ed alla collettività”.
“È urgente – concludono – un cambio di passo nella gestione del Consorzio e un rilancio dei servizi all’agricoltura, perchè non si può permettere che un ente così importante venga lasciato languire così”.