Paura stanotte per gli abitanti della Basilicata e Calabria.
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 5 è stata registrata all’1:05 al confine tra Calabria e Basilicata, nell’area del massiccio del Pollino, ed avvertita fino in Campania, Puglia e Sicilia.
Anche nel Metapontino la scossa è stata avvertita, con segnalazioni da Tursi, Bernalda, Policoro e Pisticci.
Diverse le repliche.
Un uomo di 84 anni di Scalea è morto a seguito della scossa per infarto.
Tanta la paura e la gente riversatasi in strada in tutta la zona interessata, che ha deciso di trascorre il resto della notte fuori casa.
Danni alla cattedrale e nel centro storico di Mormanno; sono stati evacuati dai Vigili del Fuoco per precauzione i piani alti dell’ospedale del paese calabrese.
Nell’area lucana del Pollino sono state avviate le verifiche sugli edifici, sulla rete elettrica, idrica e sulla viabilità, in particolare sull’autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria: la circolazione non ha subito rallentamenti.
Nell’area lucana del Pollino sono state avviate le verifiche sugli edifici, sulla rete elettrica, idrica e sulla viabilità, in particolare sull’autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria: la circolazione non ha subito rallentamenti.
La zona del Pollino tra Calabria e Basilicata è da due anni al centro di un intenso sciame sismico: dal 2010 circa 2200 le scosse registrate dall’Istituto di Geofisica e Vulcanologia.