“L’Ugl esprime forti preoccupazioni sulla incresciosa situazione creatasi al Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto di Matera relativamente alla situazione finanziaria ed al mancato pagamento degli stipendi ai dipendenti del medesimo ente consortile.
Tale Ente continua a non pagare gli stipendi ai propri dipendenti in particolare, due mensilità e dalla Regione Basilicata non giunge alcuna notizia, malgrado informata, così da risolvere tale questione retributiva dei dipendenti”.
E’ quanto denunciano i segretari dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi, Gino D’Amico e Pino Giordano che esprimono “forti preoccupazioni sulla incresciosa situazione creatasi al Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto di Matera”. L’Ugl chiede di “conoscere quali iniziative intende avviare per recuperare i crediti vantati nei confronti del mondo agricolo, garantire il pagamento degli stipendi arretrati ai propri dipendenti e se non sia il caso di immaginare una soppressione per incorporazione in altro ente regionale o provinciale del Consorzio di Bonifica”.
“Non c’è tempo da perdere – hanno concluso i segretari Ugl, Tancredi, D’Amico e Giordano – occorre un intervento urgente che eviti il disastro per la cattiva gestione. Il Metapontino non può subire l’ennesimo affronto con ripercussioni sulla tenuta economica, sociale dell’area ed a discapito dei dipendenti ed agricoltori”.