La Film Commission in Basilicata è ora una realtà.
Alla presenza del notaio Vito Pace, i soci fondatori della Fondazione denominata “Lucana Film Commission”, hanno sottoscritto l’atto costitutivo dello strumento che nasce con lo scopo di accreditare la Basilicata nei circuiti cinematografici nazionali e internazionali.
La Fondazione è composta da cinque soci fondatori: la Regione Basilicata (ha firmato il presidente della giunta Vito De Filippo), la Provincia di Potenza (il presidente Piero Lacorazza), la Provincia di Matera (l’assessore Angelo Garbellano, in rappresentanza del presidente Franco Stella), il Comune di Potenza (il vice sindaco Pietro Campagna, in rappresentanza del sindaco Vito Santarsiero) e il Comune di Matera (ha firmato il sindaco Salvatore Adduce). L’attività della Fondazione è disciplinata da uno statuto frutto di un approfondito studio condotto dall’Ufficio di Gabinetto del presidente e coordinato dal capo di Gabinetto Angelo Raffaele Rinaldi.
Il gruppo di esperti ha operato tenendo conto anche dei contributi che il variegato mondo dei creativi lucani, coinvolti attraverso un Avviso pubblico, hanno inteso apportare.
Lo statuto si compone di 18 articoli che disciplinano le finalità, le competenze e i ruoli degli organi costitutivi, il patrimonio e l’esercizio finanziario.
La Fondazione Lucana Film Commission, i cui soci fondatori sono la Regione Basilicata, i capoluoghi e le Provincie di Potenza e Matera, avrà il compito di avviare attività per la promozione e la diffusione della cultura cinematografica, nonché di sviluppo e di incremento della necessaria rete di relazioni nazionali ed internazionali di supporto alla Fondazione stessa.
La Lucana Film Commission avrà la sede legale e operativa a Matera, set cinematografico a cielo aperto e città candidata a diventare capitale europea della cultura nel 2019.
La Fondazione, tra i suoi compiti, potrà approntare un’attività di marketing tesa allo sviluppo dell’industria cinetelevisiva e multimediale, fornendo assistenza e consulenza a progetti cinematografici e televisivi.
Potrà inoltre organizzare corsi di formazione e di aggiornamento nel settore delle professioni legate all’industria cinematografica e audiovisiva: tra gli obiettivi c’è infatti anche quello di creare un canale per formare e orientare i giovani creativi lucani che vorranno misurarsi con le professioni legate all’industria cinematografica.
La Fondazione ha carattere no profit e ispira la sua attività a criteri di trasparenza, imparzialità, economicità, di eccellenza, di efficienza e di efficacia, nel rispetto della corretta gestione finanziaria e del pareggio di bilancio.
Il patrimonio della Fondazione è costituito dal fondo di dotazione originario di 100 mila euro (50 mila a titolo di contributo da parte della Regione, 15 mila dalle Province e 10 mila dai Comuni), da eventuali erogazioni, elargizioni o contributi attribuiti dall’Unione europea, dallo Stato, da Enti territoriali e da altri Enti pubblici e privati.
Gli organi della Fondazione sono: il Consiglio generale, il Consiglio di amministrazione, il presidente, il direttore, l’Assemblea di partecipazione e il Collegio dei revisori.
La sottoscrizione dell’atto costitutivo decreta dunque la nascita istituzionale della Fondazione, mettendo a punto un modello che possa contribuire a dotare la Basilicata di uno strumento operativo importante per promuovere e sostenere le produzioni di opere cinematografiche nella regione, a carattere televisivo, audiovisivo e pubblicitario, italiane ed estere.
Alla presenza del notaio Vito Pace, i soci fondatori della Fondazione denominata “Lucana Film Commission”, hanno sottoscritto l’atto costitutivo dello strumento che nasce con lo scopo di accreditare la Basilicata nei circuiti cinematografici nazionali e internazionali.
La Fondazione è composta da cinque soci fondatori: la Regione Basilicata (ha firmato il presidente della giunta Vito De Filippo), la Provincia di Potenza (il presidente Piero Lacorazza), la Provincia di Matera (l’assessore Angelo Garbellano, in rappresentanza del presidente Franco Stella), il Comune di Potenza (il vice sindaco Pietro Campagna, in rappresentanza del sindaco Vito Santarsiero) e il Comune di Matera (ha firmato il sindaco Salvatore Adduce). L’attività della Fondazione è disciplinata da uno statuto frutto di un approfondito studio condotto dall’Ufficio di Gabinetto del presidente e coordinato dal capo di Gabinetto Angelo Raffaele Rinaldi.
Il gruppo di esperti ha operato tenendo conto anche dei contributi che il variegato mondo dei creativi lucani, coinvolti attraverso un Avviso pubblico, hanno inteso apportare.
Lo statuto si compone di 18 articoli che disciplinano le finalità, le competenze e i ruoli degli organi costitutivi, il patrimonio e l’esercizio finanziario.
La Fondazione Lucana Film Commission, i cui soci fondatori sono la Regione Basilicata, i capoluoghi e le Provincie di Potenza e Matera, avrà il compito di avviare attività per la promozione e la diffusione della cultura cinematografica, nonché di sviluppo e di incremento della necessaria rete di relazioni nazionali ed internazionali di supporto alla Fondazione stessa.
La Lucana Film Commission avrà la sede legale e operativa a Matera, set cinematografico a cielo aperto e città candidata a diventare capitale europea della cultura nel 2019.
La Fondazione, tra i suoi compiti, potrà approntare un’attività di marketing tesa allo sviluppo dell’industria cinetelevisiva e multimediale, fornendo assistenza e consulenza a progetti cinematografici e televisivi.
Potrà inoltre organizzare corsi di formazione e di aggiornamento nel settore delle professioni legate all’industria cinematografica e audiovisiva: tra gli obiettivi c’è infatti anche quello di creare un canale per formare e orientare i giovani creativi lucani che vorranno misurarsi con le professioni legate all’industria cinematografica.
La Fondazione ha carattere no profit e ispira la sua attività a criteri di trasparenza, imparzialità, economicità, di eccellenza, di efficienza e di efficacia, nel rispetto della corretta gestione finanziaria e del pareggio di bilancio.
Il patrimonio della Fondazione è costituito dal fondo di dotazione originario di 100 mila euro (50 mila a titolo di contributo da parte della Regione, 15 mila dalle Province e 10 mila dai Comuni), da eventuali erogazioni, elargizioni o contributi attribuiti dall’Unione europea, dallo Stato, da Enti territoriali e da altri Enti pubblici e privati.
Gli organi della Fondazione sono: il Consiglio generale, il Consiglio di amministrazione, il presidente, il direttore, l’Assemblea di partecipazione e il Collegio dei revisori.
La sottoscrizione dell’atto costitutivo decreta dunque la nascita istituzionale della Fondazione, mettendo a punto un modello che possa contribuire a dotare la Basilicata di uno strumento operativo importante per promuovere e sostenere le produzioni di opere cinematografiche nella regione, a carattere televisivo, audiovisivo e pubblicitario, italiane ed estere.