L’incontro tra storie ed esperienze individuali e l’intreccio di un’attenzione e di una curiosità tutta “speciale” continua a essere il filo conduttore del progetto Turismo Speciale: il viaggio oltre le Barriere.
Un programma complesso che vuole unire i valori della relazione, la scoperta della diversità e la conoscenza dell’ambiente.
Mercoledì i protagonisti della giornata Speciale sono stati i ragazzi disabili arrivati da varie zona della Basilicata.
Per loro è stata programmata una giornata al mare, un connubio di sole, aria, natura, giochi ed attività didattiche nel corso delle quali hanno realizzato un gadget che hanno regalato alla struttura che li ha ospitati, l’oasi Wwf di Policoro.
Un’altra sfida lanciata dalla cooperativa Novass e dalla sua presidente Carmen Olivieri: vogliamo che idee del tipo “domenica andiamo a fare un giro in barca!“ non suonino più come battute surreali quando espresse da persone disabili, ma diventino propositi concreti da realizzare con parenti ed amici e/o con personale qualificato.
“Molte richieste di viaggi “speciali” ci sono pervenute quest’anno tramite lo sportello telematico per turisti con bisogni speciali” continua la presidente Olivieri: “i turisti con bisogni speciali appartengono ad una casistica amplissima, con una serie pressoché infinita di esigenze diverse: è fondamentale dare loro risposte adeguate, è necessario capire innanzitutto le loro esigenze e sempre personalizzare le risposte creando servizi e viaggi ad hoc”.
In Italia oltre 1.5 milioni sono i turisti con bisogni speciali, la nostra costa jonica e la Basilicata tutta dovrebbe cogliere l’opportunità di aprire il suo splendore ed offrire la qualità della sua accoglienza ai clienti disabili sviluppando ed integrando proposte turistiche accessibili, consapevoli che gran parte delle barriere potranno essere abbattute con l’apporto di assistenza turistica specializzata ed esperta.