Si terrà venerdì prossimo, 19 ottobre, a Scanzano Jonico alle 19, nella sala parrocchiale della Chiesa Maria Santissima Annunziata, un incontro pubblico contro la criminalità dal titolo “Io non ho paura”.
La manifestazione, è voluta dal coordinamento regionale di Libera, in seguito alle vicende criminali che hanno colpito il Metapontino negli ultimi giorni, ma anche alla luce di quanto sta accadendo in quel territorio da almeno quattro anni a questa parte.
All’iniziativa hanno aderito la Parrocchia Maria Santissima Annunziata di Scanzano e le associazioni “Terre Sonore”,”Karakteria”, “Presidio del Libro Magna Grecia”, “Comitato Sos costa Jonica”, “Centro di aiuto alla vita”.
La manifestazione, è voluta dal coordinamento regionale di Libera, in seguito alle vicende criminali che hanno colpito il Metapontino negli ultimi giorni, ma anche alla luce di quanto sta accadendo in quel territorio da almeno quattro anni a questa parte.
All’iniziativa hanno aderito la Parrocchia Maria Santissima Annunziata di Scanzano e le associazioni “Terre Sonore”,”Karakteria”, “Presidio del Libro Magna Grecia”, “Comitato Sos costa Jonica”, “Centro di aiuto alla vita”.
Al pubblico incontro, aperto alla cittadinanza, prenderanno parte rappresentanti di Reggio Libera Reggio, rete antiracket che Libera ha organizzato nella città di Reggio Calabria e l’imprenditore Tiberio Bentivoglio accompagnato da Libera nella sua denuncia contro le mafie.
Per Libera “la testimonianza positiva di chi ha deciso di ribellarsi all’arroganza criminale rappresenta il modo migliore per far capire a quei delinquenti che noi ci siamo ma anche per far capire alle popolazioni del Metapontino che di quella gente non si deve aver paura”.
Forse loro non hanno paura, ma io si… Io ho paura di essere figlio di uno stato assente, così come le leggi che anche se ci sono, non vengono applicate e tante volte, addirittura mistificate… ad esempio oggi ho sentito alla tv, una (persona) che ubbriaca e drogata era alla guida della sua C3 e ovviamente percorrendo una strada a tutta velocità, ha travolto due persone, una delle quali è morta sul colpo… Un ragazzo di soli 25 anni, lo ha praticamente dilaniato… Sapete cosa gli hanno fatto al (signore) ubriaco e drogato? Ve lo dico io, prima lo hanno accompagnato in ospedale per assicurarsi che stesse bene, poi il (giudice) gli ha dato gli arresti domiciliari… Poverino… Mi dispiace… Questa è l’Italia… Come si fa ad avere fiducia della magistratura, della politica e delle istituzioni??? Allora da oggi dovremmo pensare per dire io non ho paura di gridare NO a questi politici e NO a queste leggi… Vorrei vedere se scoprissero chi ha incendiato l’auto del poliziotto, cosa gli succederebbe… Nemmeno un giorno di carcere…
Al contrario, vorrei vedere se i signori piromani, sapessero che se venissero acciuffati, rischierebbero 20 anni di carcere… Secondo me non avrebbero nessuna voglia di incendiare e tanto meno fare attentati di qualunque tipo…