Sul sito web www.cosvel.it e presso gli albi pretori dei comuni dell’area di azione del Gal Cosvel, a partire dal 30 ottobre e sino al 29 novembre è disponibile il quinto Bando Pubblico previsto all’interno del PSL “Le Terre del Silenzio”.
Le iniziative proposte nel PSL tendono ad incrementare la competitività del territorio attraverso un “Turismo Ospitale, tipico e sostenibile”, realizzabile: con il recupero e la valorizzazione delle tipicità locali, rappresentative e distintive del patrimonio storico-culturale, ambientale, ed architettonico; con la definizione di un prodotto turistico basato sulla identità territoriale, sulla cultura dell’accoglienza e dell’ospitalità; con l’integrazione del turismo rurale con quello balneare; con il mantenimento di adeguati livelli di qualità della vita, attività di vivacità culturale locale e la creazione, sostegno e diversificazione del tessuto imprenditoriale, per evitare l’esodo dei territori e per mantenere i principali servizi alle collettività.
Nel caso specifico, una delle maggiori criticità espresse dai territori rurali è quella della bassa propensione alla cultura imprenditoriale, espressa soprattutto dai giovani residenti.
Diventa dunque indispensabile, in questo caso, trasformare e comunicare i contenuti dello stesso PSL in sistema di riferimento e contesto ideale che formalizzi una mappa delle opportunità locali e che faccia in modo di “scatenare” nuovamente gli interessi e gli investimenti economici nelle aree rurali.
Con questa operazione si vuole restituire pari opportunità ai territori rurali, in termini di crescita del tessuto imprenditoriale locale, introducendo il semplice concetto che intende trasformare le risorse socio-culturali caratterizzanti di una collettività in risorse economiche compiute e sostenibili.
Nello specifico, si intende sostenere la creazione e lo sviluppo di microimprese allo scopo di incrementare le opportunità di occupazione, rafforzare il tessuto socio-economico, migliorare la qualità della vita e l’attrattività dei territori.
La natura dell’operazione ha carattere essenzialmente materiale e si pone per obiettivo favorire la creazione ed il sostegno di quelle piccole attività imprenditoriali legate al recupero dell’identità e della vivacità culturale dei luoghi, ai manufatti artigianali tradizionali, anche reinterpretati in una visione artistica, dei servizi sociali alla popolazione, dei servizi al turismo rurale.
I possibili ambiti di intervento devono riguardare: Attività e Servizi turistici; Attività e Servizi culturali; Attività e Servizi sociali alla popolazione e/o al turismo; Attività e Servizi sportivi, ludico-ricreativi, didattico-formativi; Attività e Servizi ambientali; Servizi reali alle imprese ed alla popolazione; Artigianato tradizionale, tipico e/o artistico; Formazione specializzata del personale, acquisti di brevetti e/o know how; Piccolo commercio, compresa la ristorazione; Piccola trasformazione e vendita dei prodotti agroalimentari locali; Information and Communication Technology (ICT); Editoria, comunicazione, grafica e/o pubblicità, tipografia, fotografia, stampe anche digitali, etc.
I soggetti beneficiari ammessi a contributo sono le Imprese, sia in forma singola che associata, iscritte alla Camera di Commercio, nonché le Imprese costituende.
Le imprese agricole sono escluse.
I soggetti ammessi a contributo sono: le Microimprese (definite ai sensi della Racc. 2003/361/CE come imprese con meno di 10 unità impiegate e fatturato annuo e/o volume di bilancio annuale non superiore ai 2 milioni idi euro) e le Microimprese di nuova costituzione.
Eventuali informazioni potranno essere richieste presso la sede del Gal, presso le sedi Comunali InfoGal, nonché presso l’InfoPoint Turistico di Policoro.