Maltempo: l’assessore Benedetto scrive ai ministri

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“Gli eventi meteorici di queste ore che hanno nuovamente portato distruzione sul territorio della Basilicata, ed in particolare del Metapontino, dimostrano, se ancora ce ne fosse bisogno, l’esigenza di un’azione complessiva volta a manutenere e rendere funzionale il reticolo idrografico di monte per ridurre i danni di valle”.

E’ quanto scrive l’assessore regionale all’Agricoltura Nicola Benedetto in lettere inviate ai Ministri all’Agricoltura De Girolamo, all’Ambiente Orlando, alla Coesione Territoriale Trigilia e alle Infrastrutture Lupi.

“La situazione che viviamo in Basilicata purtroppo – scrive Benedetto – non è molto diversa da quella vissuta da altre regioni italiane: gli eventi in Sardegna come ultimo esempio.

Oggi più che mai, oltre gli interventi d’urgenza, oltre le compensazioni dei danni, è necessario che la frammentazione delle competenze non sia più un alibi per ritardare un intervento straordinario che mettendo in sicurezza il territorio ne consenta uno sviluppo economico.

A questo obiettivo  – continua l’assessore  – devono certamente concorrere le istituzioni locali e le forze imprenditoriali, in particolare le aziende agricole ed i Consorzi di Bonifica, ma non può prescindere da uno sforzo nazionale.

Siamo alla vigilia di un nuovo ciclo di programmazione dei fondi europei e nazionali, si sta dimostrando attenzione agli interventi nelle aree interne con ipotesi di intervento di rango nazionale.

E’ importante per il nostro futuro che una quota di risorse significativa sia posta al servizio dell’obiettivo della difesa del suolo, delle attività forestali, della riduzione degli impatti che grandi infrastrutture sviluppano sul territorio.

Pertanto è giusto che l’allocazione delle risorse, la cui negoziazione nazionale è alle soglie – è la sollecitazione dell’assessore Benedetto –  sia coerente con gli obiettivi che ci si prefigge: nel caso degli interventi della difesa del suolo, della forestazione, della regimazione delle acque non può che essere la dimensione territoriale il parametro al quale riferirsi”.

 

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