La Giunta regionale della Basilicata ha approvato nella giornata di lunedì una delibera per l’erogazione di 10 milioni di euro a favore dei Comuni colpiti dai recenti eventi alluvionali e del Consorzio di Bonifica Bradano-Metaponto.
Il provvedimento prevede un bando limitatamente ai territori già delimitati dalla Giunta regionale il 4 dicembre scorso per i quali è stata presentata la richiesta di stato di calamità naturale.
A darne notizia, attraverso una nota, l’assessore regionale all’Agricoltura Nicola Benedetto
“Si tratta – si legge nella nota – del risultato di un intenso lavoro svolto con il Dipartimento, senza battute d’arresto, proseguito anche nello scorso fine settimana, per dare una prima risposta significativa alla situazione di emergenza che vivono gli agricoltori e le comunità locali.
Il provvedimento prevede un Bando – Misura 125 Azione 4 – limitatamente ai territori già delimitati dalla Giunta Regionale il 4 dicembre scorso per i quali è stata presentata la richiesta di stato di calamità naturale.
E’ stato possibile mettere insieme una dotazione finanziaria cospicua, sia pure insufficiente rispetto alle più ingenti esigenze in continuità con il lavoro del Comitato di Sorveglianza del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (Feasr) che si è tenuto venerdì scorso a Picerno, nel quale nonostante l’assenza di rappresentanti di istituzioni pubbliche e locali e di due organizzazioni professionali, Coldiretti e Cia, è stata individuata la possibilità di attingere risorse dalla misura 125 (Infrastrutture relative allo sviluppo e all’adeguamento rete viaria rurale) attraverso una rimodulazione dell’intervento di spesa condiviso dai rappresentanti della Commissione Ue e del Ministero all’Agricoltura.
La rete viaria rurale è condizione indispensabile per la competitività delle aziende agricole ed è quindi necessario intervenire con una risposta celere ed incisiva mediante il sostegno di specifici progetti di messa in sicurezza e/o rifunzionalizzazione.
Per dare tempestività ai provvedimenti sono stati introdotti una serie di adempimenti più snelli di quelli di solito in vigore. Confidiamo pertanto nella più ampia collaborazione dei Comuni e del Consorzio di Bonifica che accelerino il lavoro dei propri uffici. La Regione dunque ha dato prova di farsi carico delle problematiche di questi mesi andando oltre le disponibilità finanziarie ordinarie. Spetta adesso allo Stato, al Governo Letta e anche alla Commissione Ue mostrare altrettanta attenzione verso il mondo agricolo e le comunità duramente colpite dai fenomeni alluvionali e di dissesto del territorio per evitare che si ripetano emergenze e discriminazioni tra regioni”.
“È questa la risposta più efficace a chi ha alimentato polemiche sul suo impegno e che ha chiesto che fine avessero fatto i 3 milioni di euro annunciati in occasione dell’alluvione del 7 ottobre. In tempi di proteste è sin troppo facile soffiare sul fuoco del malessere sociale e contribuire ad alimentare lo scontro tra cittadini ed istituzioni. E’ stata scelta, invece, la strada più difficile quella del lavoro silenzioso che ha portato alla delibera odierna.
Un lavoro – conclude Benedetto – che non si ferma con la deliberazione di giunta di oggi e che lo vedrà promotore di altre azioni di pressing nei confronti del Governo e degli organismi responsabili dell’Ue”.