Polemiche a Policoro dopo che si è diffusa la notizia che la ditta Tradeco si è aggiudicata nuovamente l’appalto per la gestione della raccolta differenziata dei rifiuti.
La ditta subentra a se stessa, poichè proprio l’azienda molisana aveva avviato, due anni fa a Policoro, la raccolta dalla spazzatura porta a porta, con risultati discutibili.
Sulla vittoria del nuovo appalto interviene, con una nota, Ottavio Frammartino, portavoce di “Policoro è Tua”.
“Dopo che la Tradeco si è aggiudicata il nuovo appalto, – scrive Frammartino – possiamo dire che si passa dalla Tradeco alla Tradeco, il vecchio è nuovo appalto della raccolta dei rifiuti a Policoro, che doveva segnare la discontinuità tra la vecchia gestione e la nuova, si caratterizzerà solo per un maggior costo delle tasse da applicare ai cittadini, tenendo conto del maggior onere che comporterà il nuovo appalto.
Non basta la già alta tassazione con cui i cittadini sono stati tartassati nell’anno corrente, ma ci dobbiamo aspettare ulteriori salassi nell’augurio di un servizio che sia almeno decente.
Un anno fa siamo stati querelati dalla società a cui con un atto illegittimo è stato affidato dal comune di Policoro l’incarico di predisporre il nuovo appalto, per avere fatto una considerazione statistica, che la dove vi era un appalto predisposto dell’esperto come per esempio ad Altamura e a Cassano delle Murge, l’aggiudicatario era la Tradeco. Siamo stati facili profeti visto la strana circostanza che anche a Policoro è accaduto lo stesso.
Nel caso di Policoro questa circostanza crea ulteriori perplessità, in quando tutti gli altri concorrenti all’appalto sono stati eliminati ancor prima dell’apertura dell’offerta economica perché non avevano le caratteristiche richieste dal Bando.
Ci aspettiamo un’altra querela, così come ancora non è stata data una risposta alle nostre domande all’amministrazione di chiarire di quali rapporti ci sono tra questa società di consulenza e il mancato assessore Lippo , tra il gruppo dei Trenta e l’assessore delle Alpi socio o componente della società, ospite dei convegni di questa compagine di governo che vanta due assessori e il delegato alla munnezza.
Relazione corte cortissime, con un risultato che smentisce le stesse assicurazioni del mancato assessore Lippo, che in consiglio ebbe a dire “ che non sarebbe stato possibile che la Tradeco vincesse questo bando” invece i fatti sconfessano lui e danno ragione a noi. Il comune di Policoro si trova oggi di riaffidare alla Tradeco il servizio della raccolta dopo pochi mesi dalla sottoscrizione della rescissione consensuale del vecchio contratto per gravi inadempienze della ditta, costata ai cittadini di Policoro un esborso di oltre 550 mila euro. Oggi un nuovo contratto i cui costi e servizi sono tutti da decifrare.
Leone che ha tradito la promessa fatta ai cittadini su questa questione , ritiri almeno la delega al mancato assessore e chieda scusa alla città per la sua manifesta incapacità. Noi continueremo per protesta a non pagare la Tares .”