Si terranno lunedì mattina, alle ore 10.30, nella Mediateca provinciale di Matera, in piazza Vittorio Veneto, i funerali di Antonella Favale, la donna di 31 anni, morta sabato nel crollo della palazzina di vico Piave, nel centro storico della città dei Sassi.
Nello stesso luogo è stata allestita la camera ardente, aperta dal pomeriggio di domenica.
In occasione delle esequie il sindaco della città lucana, Salvatore Adduce, ha proclamato il lutto cittadino.
Comune e Provincia hanno reso noto che ”si faranno carico di tutta la organizzazione della cerimonia funebre”.
Un lutto che ha colpito anche la comunità di Policoro, di dove era originaria la giovane.
Intanto sono gravi, ma stazionarie,le condizioni di Nicola Oreste, l’ingegnere cinquantasettenne estratto vivo sabato sera dalle macerie di vico Piave.
E’ sottoposto ad un trattamento dialitico speciale per prevenire l’insorgere di problemi di insufficienza renale legati alla sindrome da schiacciamento, essendo rimasto sotto le macerie per molte ore.
Presenta lesioni diffuse ma non particolarmente gravi nel resto del corpo.
La ragazza estratta nella mattinata di sabato è stata in osservazione nel Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Matera.
Le sue condizioni non destano preoccupazioni e, pertanto, sarà continuata l’assistenza nel reparto di Medicina.
La Asm ha anche disposto un servizio di consulenza psicologica per i feriti ed i loro famigliari, assistiti da diversi professionisti dell’Azienda.
“Abbiamo attivato immediatamente -ha dichiarato il Direttore Sanitario aziendale Andrea Sacco- ogni atto organizzativo idoneo per allertare tutto il personale disponibile, nonché le strutture sanitarie periferiche”.
Foto Martemix