A una settimana dal Congresso di Circolo, il Partito Democratico di Montalbano Jonico fa il punto sull’elezione del suo Segretario e delle componenti del direttivo.
Il Congresso svoltosi lo scorso 1 marzo ha eletto alla guida del Circolo montalbanese Gianni Santoiemma, rappresentando una riconferma e allo stesso tempo un punto di inizio di un nuovo percorso.
Percorso, come afferma il neo Segretario, nient’altro che semplice. Al termine di un confronto intenso, costruttivo, franco e non banale, costellato anche di momenti di difficoltà, la scelta di presentare un unico candidato alla segreteria del circolo con una lista unitaria a sostegno, rappresenta quindi un ottimo viatico per affrontare le sfide e non una pura e semplice operazione di facciata; l’elezione del nuovo segretario Gianni Santoiemma con 67 voti su 67 votanti ( e su un totale di 101 iscritti) vuole darne dimostrazione.
Tempo di elezioni ma anche di resoconti.
Nel corso del congresso è stato fatto un breve resoconto di quanto fatto dal direttivo uscente; elencando le cose buone fatte ma non tralasciando qualche riflessione su cosa non è andato bene, su cosa non ha funzionato al meglio.
Tra le cose buone vanno annoverate sicuramente alcune prime volte: l’elezione di Andrea Casarano nella assemblea nazionale del partito; l’aver messo su seppur in modo “spartano” la prima Festa Democratica (evento che non resterà isolato, che avrà un seguito negli anni a venire e si spera in un crescendo di incontri e iniziative); l’aver proposto di destinare gli introiti delle ultime primarie a favore delle persone colpite dalle recenti alluvioni; così come sono state ricordate le diverse iniziative di informazione e di denuncia politica dell’attività amministrativa dell’attuale maggioranza di destra.
Allo stesso tempo non sono stati elusi gli elementi di criticità con il vivo auspicio che è bene non ripetere gli errori fatti in passato per non perseverare, pur coscienti delle difficoltà del fare opposizione.
A tal proposito, il primo impegno del circolo del PD e del suo nuovo segretario sarà innanzitutto avviare una rapida e forte iniziativa di confronto con le forze di opposizione di centrosinistra per definire una piattaforma comune alternativa alle forze di destra e populiste; allo stesso modo affermare con chiarezza che la stagione delle grandi intese, delle piccole intese o delle intese di qualsiasi taglia è un fatto, è un dato che deve riguardare solo il governo centrale.
Il confronto verrà attuato anche con il mondo delle associazioni, del no profit presenti in ambito locale, perchè sono loro che hanno il termometro aggiornato sulle situazioni di disagio sociale.
Il circolo intende sviluppare ancor più gli aspetti più prettamente “social”: profilo Facebook e Twitter, creazione di una newsletter a cadenza settimanale e di focus group su temi specifici.
Il nuovo segretario nel ringraziare il partito per la fiducia accordata assume l’impegno di essere il garante di tutti e di assicurare un confronto dialettico improntato al rispetto reciproco e alla condivisione degli obiettivi affinchè la denominazione della lista “Uniti nel Pd” non rappresenti un vuoto contenitore ma indichi con chiarezza la direzione da seguire e le scelte da intraprendere.
E il ringraziamento non può che comprendere anche le amiche e gli amici che hanno accettato questa sfida politica e che accompagneranno e supporteranno il nuovo segretario e cioè: Andrea Casarano, Antonella Sassone, Giuseppe Faliero, Margherita Rasulo, Giuseppe Colombo, Ines Nesi, Angelo Lerose, Silvia Cavallo, Cataldo Cirigliano, Patrizia Malvasi, Marcello Carlo Bertilaccio, Caterina Capuano, Giuseppe Laragione, Anna Maria Veneziano, Francesco Stigliano, Maria Carmela Galante, Francesco Puzzovivo, Anna BornË, Giuseppe Larocca, Rosa Milione, Annavita Barbalinardo, Gianluca Rosano, Carmela Castellucci, Donato Buonfiglio.
Mariangela Di Sanzo