Mare pulito, servizi efficienti nelle strutture portuali, accoglienza al top, offerta diversificata di animazione serale e tanta voglia di partire lungo le rotte degli itinerari culturali, enogastronici e ambientali che portano alla scoperta dei centri del Metapontino, di Matera, della collina e della montagna materana.
Sono questi i fattori di “attrazione’’ che gli appassionati del turismo marino hanno segnalato ad Assonautica Basilicata nel corso delle tappe e delle permanenze presso i porti di Marinagri di Policoro e degli Argonauti di Pisticci.
“Si tratta – ha detto il presidente di Assonautica Basilicata, Angelo Tortorelli – di segnali e di conferme importanti, raccolte da luglio ad agosto, e che hanno contribuito ad avvicinare nuovi appassionati al mondo della nautica e della vela, non solo presso le strutture portuali che offrono opportunità di soggiorno diversificate ma anche presso i circoli del Metapontino che svolgono una funzione importante a sostegno del settore.
A questo vanno aggiunte le regate organizzate con realtà come la Leganavale e il proficuo rapporto di incoming con gli operatori turistici.
Ci ha fatto piacere riscontrare il ritorno di alcune significative presenze di turisti, giunti in barca negli approdi della costa ionica, oltre che a Maratea, a seguito della promozione fatta nel corso di rassegne specializzate come lo Smart del Salone Nautico di Genova e alla tappa di Gaeta del Siaft 2012.
Non dimentichiamo, inoltre, l’attribuzione di Bandiere Blu 2012 a Maratea e per la prima volta a Marinagri di Policoro e all’incremento dei servizi che l’Associazione offre agli iscritti sul piano promozionale e logistico.
Tutto questo – ha concluso il presidente di Assonautica – conferma come la nautica rappresenti un fattore importante di crescita per le attività da diporto in Basilicata, che hanno avuto un incremento con la realizzazione di due porti nell’area jonica e di attività che stanno favorendo gli sport e il turismo del mare e il collegamento con quanto avviene e c’è da vedere all’interno, risalendo i corsi d’acqua.
La nautica,infatti, può portare a un incremento delle attività indotte e dell’occupazione con benefici per l’intero territorio’’.