Lascia tanto amaro in bocca il risultato del match tra Libertas Eraclea e Catania, valevole per la ventitreesima giornata del campionato di serie A2 di calcio a 5.
I rossoneri sono stati sconfitti per 4 a 3 in una partita dalle mille facce, che ha visto i padroni di casa andare sotto, poi portarsi addirittura in vantaggio e accarezzare a lungo il sogno del pareggio, risultato più che giusto per quanto visto in campo tra una squadra in lotta per la salvezza e la quinta forza del campionato.
Un’impresa che non riesce a poco più di un minuto dalla fine, quando il gol di Da Silva porta al Catania un’ormai insperata vittoria.
Per la Libertas arriva l’ennesimo stop e il percorso salvezza si fa sempre più ostico, soprattutto in vista dei prossimi difficili impegni.
La gara si apre con il Catania in avanti con Bidinotti che, pochi minuti dopo, i, al 3′, a realizza la prima rete del match.
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Taibi cerca di sorprendere tutti con uno dei suoi tiri bomba; i siciliani replicano con una serie di azioni ad alto rischio per la difesa rossonera.
Al 10′ una ghiotta occasione passa tra i piedi di Patrick Dipinto, palla alta; dopo è la volta di Bassani e Bavaresco ma nulla di fatto.
Al 18′ il Catania affonda di nuovo e realizza la sua seconda rete con Zamboni che, dopo aver saltato la difesa jonica, centra il palo interno e riesce di rimpallo a beffare Taibi.
A un minuto dalla fine Cospito lanciato a rete è fermato da Costenaro in uscita; un colpo durissimo per il capitano rossonero che vola sul parquet del Palaercole, è costretto a lasciare il campo in braccio allo staff della Libertas e ad essere poi trasportato in ospedale.
L’arbitro espelle l’estremo difensore catanese; i padroni di casa approfittano della superiorità numerica e del calcio di punizione concesso dall’arbitro; una serie di batti e ribatti e alla fine è Domenico Dipinto a trovare la via della rete e ad accorciare le distanze.
Passano pochi secondi e replica Patrick Dipinto con un gran tiro che prima si stampa sulla traversa e poi va in rete.
Si va negli spogliatoi sul due a due; tutto da rifare nella ripresa che si apre con i siciliani in pressing e vicini al gol in più occasioni.
Ma è la Libertas a trovare ancora la via del gol all’8′: rinvio lungo di Taibi, sotto rete Da Silva cerca di testa di rubare palla a Patrick Dipinto ma la indirizza verso la sua porta; incomprensione con il portiere e il pallone si insacca in rete.
I padroni di casa ci credono ma il Catania c’è e insiste, arrivando al gol del pareggio al 10′ con Dalcin abile a superare Taibi.
Ancora i siciliani in avanti; l’estremo difensore della Libertas si deve superare in più occasioni per salvare il pareggio.
Al 16′ è Domenico Dipinto ad avere una palla preziosa, la difesa ospite neutralizza.
La Libertas difende il risultato con le unghie e con i denti; ma a un Catania in lotta per i play-off il pareggio sta stretto e al 19′ arriva la rete che lascia senza fiato il Palaercole e spegne le speranze rossonere: Bidinotti serve Da Silva appostato sotto rete che, con un tocco di ginocchio, devia la palla in rete.
La Libertas cerca la reazione negli ultimi secondi con Taibi in avanti; i siciliani cercano ancora la rete centrando due pali consecutivi.
Ma il suono della sirena mette fine alla gara che regala tre punti preziosi al Catania quasi certo di partecipare ai play-off; tanta amarezza in casa Libertas per una prova magistrale e un’impresa che sfuma a poco più di un minuto dalla fine.
Al termine del match il commento di mister Tuoto.
Referto pesante per capitan Cospito: il violento scontro contro il portiere del Catania Costernaro ha causato la frattura della tibia; stagione finita per lui.