Grande era l’attesa per il match di domenica, difficile, contro una squadra di ottimo livello quale la Gelbison di Mister Erra, capace di battere, la settimana scorsa il Marcianise.
Pubblico ripagato dalla grande prestazione con cui i ragazzi di Mister Catalano hanno archiviato la pratica: un secco 3 a 0 che la dice tutta sulla grinta messa in campo oggi.
Rivisto quindi il Real Metapontino dei giorni migliori, con azioni corali, capace di trame di gioco e di finalizzare al meglio le occasioni avute.
Sconfitta comunque sostanzialmente indolore, per i campani, vista la loro posizione in classifica.
Vittoria che, però, cambia di poco la situazione in coda, vista la contemporanea vittoria del Gladiator, ormai, di nuovo, in piena corsa salvezza e della Puteolana.
Classifica che si è accorciata e quindi tutto ancora da decidere con il Metapontino che forse avrà il compito più difficile dovendo affrontare Matera, Gelbison e Taranto.
Per la cronaca ulteriore rigore concesso contro il Real, a dieci minuti dal termine, che avrebbe potuto riaprire la partita.
Tedesco calcia di poco fuori ma Pentimone si tuffa sul lato giusto e probabilmente avrebbe parato l’ennesimo rigore qualora il pallone fosse stato indirizzato nello specchio della porta (foto sopra).
Di Gennaro realizza la sua personale doppietta calciando il rigore dell’uno a zero e realizzando la seconda marcatura con un preciso colpo di testa.
Il penalty è concesso dall’arbitro Miele per l’atterramento in area di De Tommaso. Di Gennaro trasforma due volte per “invasione di area”: la prima con palla alla sinistra di Carotenuto, la seconda alla destra.
Tra le azioni da segnalare un difficile intervento di Pentimone su tiro a botta sicura, da pochi passi, del bomber della Gelbison Tedesco e il palo colto da Di Senso su punizione
Nel finale, Cirigliano entrato in corso d’opera, raccoglie un preciso cross di Di Senso e di testa batte Carotenuto, chiudendo definitivamente la partita.
