I lavoratori del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto possono tirare un sospiro di sollievo.
La preoccupante vicenda che vede una sofferenza di oltre tre milioni di euro nei confronti dell’Eipli (Ente irrigazione di Puglia, Lucania e Irpinia) a seguito di cartelle esattoriali non pagate, sfociata ora in un pignoramento che ha ingessato la vita finanziaria dell’ente consortile, sarebbe in corso di soluzione.
Infatti, da indiscrezioni fondate di cui è in possesso il segretario generale della Cisl di Basilicata, Nino Falotico, intervenuto tempestivamente presso la Regione, è verosimile che possa trovare soluzione la vicenda che giustamente preoccupa i tanti lavoratori del Consorzio di bonifica del materano.
«Nello specifico – dichiara il leader della Cisl lucana – nell’ambito della manovra di assestamento di bilancio che la Regione si appresta a varare tra qualche giorno, ci sarebbe un’intesa tra i due enti che dovrebbe vedere come esito finale il ritiro del pignoramento messo in campo dall’Ente irrigazione e quindi lo sblocco delle risorse in disponibilità del Consorzio di bonifica che potrà così far fronte al pagamento degli stipendi ai dipendenti.
Dopo essere intervenuti nei confronti della Regione – aggiunge Falotico – adesso, restiamo in allerta affinché la vicenda possa trovare immediata e soddisfacente soluzione.
Va ben tenuta conto l’importanza del Consorzio in qualità di ente di tutela del territorio che oltre a garantire la sicurezza idraulica della piana di Metaponto e della città di Matera e a garantire la possibilità dell’irrigazione, assolve – conclude il segretario generale della Cisl – il compito di realizzare opere di manutenzione annuale attraverso l’impiego di personale operaio a terra con l’ausilio di mezzi meccanici».