Anche a causa delle alte temperature e del vento, numerosi sono stati gli interventi dei Vigili del Fuoco e di mezzi aerei del Corpo Forestale che si sono resi necessari in Basilicata, dove la giornata di venerdì è stata caratterizzata da molti incendi.
Uno di questi è divampato verso l’una di notte nella pineta di Policoro, lungo il percorso vita e vicinissima ad uno dei lidi più in voga in questa estate 2012.
Tanta la paura venerdì notte per i gestori del lido e per le circa quattrocento persone che da li a poco avrebbero cominciato la serata.
Ad avvertire i Vigili del Fuoco sono stati gli stessi gestori del lido che hanno lamentato un ritardo nell’intervento che ha causato molta angoscia e paura.
I gestori hanno raccontato che dopo un ora dalla chiamata sono intervenuti i vigili del fuoco di Matera e di Bernalda che hanno placato le fiamme intorno alle 4 di sabato mattina.
Ad avvertire i Vigili del Fuoco sono stati gli stessi gestori del lido che hanno lamentato un ritardo nell’intervento che ha causato molta angoscia e paura.
I gestori hanno raccontato che dopo un ora dalla chiamata sono intervenuti i vigili del fuoco di Matera e di Bernalda che hanno placato le fiamme intorno alle 4 di sabato mattina.
Ritorna dunque la paura per gli operatori turistici di lidi e campeggi adiacenti alle pinete.
Dopo gli episodi di Scanzano jonico ora anche la pineta di Policoro è ritornata a bruciare.
Tanti i dubbi del gestori del Bambulè che chiedono di chi siano le responsabilità e si chiedono chi dovrebbe monitorare maggiormente la zona considerata a rischio e chi dovrebbe assicurarsi che essa sia pulita da erbacce e secco così da evitare qualsiasi propagarsi di focolai?
Dopo gli episodi di Scanzano jonico ora anche la pineta di Policoro è ritornata a bruciare.
Tanti i dubbi del gestori del Bambulè che chiedono di chi siano le responsabilità e si chiedono chi dovrebbe monitorare maggiormente la zona considerata a rischio e chi dovrebbe assicurarsi che essa sia pulita da erbacce e secco così da evitare qualsiasi propagarsi di focolai?
Attualmente sul posto dove l’incendio è divampato stanno lavorando gli operai dell’Apea che stanno monitorando la zona che è stata bonificata e che viene costantemente controllata per evitare nuovi focolai.
Andati in fumo poche centinaia di ettari di pineta e fortunatamente il vento di ponente ha limitato il propagarsi delle fiamme e scongiurato una distruzione più immane.