Attivato, in via sperimentale, il servizio di volo notturno dell’elisoccorso 118. Dal tramonto all’alba, un doppio equipaggio in forza alla centrale operativa di Potenza, sarà allertato per raggiungere le elisuperfici di Matera, Policoro, Villa d’Agri, Lauria e Melfi
Il nuovo servizio di volo notturno rafforzerà, in via sperimentale fino a ottobre 2012, l’attuale articolazione del servizio di eliambulanza programmato secondo effemeridi di riferimento locali con l’elicottero di Potenza che effettua alba + 12 ore e Matera che effettua tramonto – 12 ore.
Sottoposto ad ulteriori autorizzazioni e a una rigorosa disciplina di volo, spiegano i promotori del servizio, l’eliambulanza potrà atterrare esclusivamente sulle superfici autorizzate e in via di autorizzazione, come quella di Melfi.
Dunque, all’interno di un intervento di soccorso integrato, così come già è nelle peculiarità di Basilicata soccorso, l’intervento notturno dell’elicottero consentirà un immediato trasporto da un ospedale all’altro.
Per dare un’idea dei tempi di intervento dell’elicottero sulla tratta più lunga, Potenza-Policoro, basti dire che la stima di volo è di circa 23 minuti più tre minuti per il decollo ed altrettanti per l’atterraggio, per un totale complessivo di 29 minuti circa.
Con questa nuova iniziativa, spiegano gli ideatori del progetto, Basilicata soccorso si conferma un servizio essenziale del Sistema sanitario dell’emergenza urgenza della Basilicata quale organismo comune delle Aziende sanitarie regionali.
Più operatori, turni e orari prolungati delle strutture sanitarie per fronteggiare le insorgenze patologiche delle persone che, in estate, si riverseranno sulle coste lucane.
Prestazioni mediche ambulatoriali per assicurare il benessere e la sicurezza tra il Metapontino e Maratea.
Contengono queste iniziative i piani d’intervento presentati dalle aziende sanitarie di Potenza e di Matera in occasione della presentazione del programma Estate sicura in Basilicata.
A fronte di un flusso turistico considerevole per la Basilicata che solo nello scorso anno ha fatto registrare 511.677 arrivi e 1.963.474 presenze tra le provincie di Potenza e Matera, le aziende sanitarie hanno potenziato le attività degli operatori e delle strutture distrettuali.
Lungo la costa Jonica, l’Asm ha predisposto il progetto “Costa Jonica sicura” che prevede una serie di azioni a partire dalla formazione (sono stati effettuati tre corsi) di primo soccorso al personale dipendente dei villaggi turistici, alla elaborazione di materiale informativo e divulgativo sulla prevenzione di problemi sanitari tipici del turista.
Inoltre, è previsto il potenziamento dei punti di primo soccorso lungo tutto il litorale Jonico attraverso una rete di soccorso che attraversa i seguenti centri: Metaponto, San Basilio, Scanzano, Tinchi, Nova Siri (Villaggi Giardini d’oriente), Policoro.
L’intento delle aziende sanitarie, ricordano dalle rispettive direzioni generali, è quello di assicurare interventi e cure che mirino al benessere e alla sicurezza di lucani e di tutte quelle persone che, annualmente, hanno il piacere di visitare i luoghi di maggiore valenza turistica della Basilicata.