“Lo stabilimento Pcma di Pisticci, azienda dell’indotto Fiat, rischia la chiusura.
La notizia, certamente non positiva per gli 81 dipendenti – spiega una nota diffusa dalla Fim Cisl – è emersa stamane nel corso di una riunione tenutasi a Matera tra azienda e sindacati metalmeccanici Fim, Uilm, Fismic e Ugl.
L’azienda – prosegue la nota sindacale – ha comunicato che, persistendo la crisi che ha investito il settore automotive e il suo indotto, sarà difficile assicurare un futuro allo stabilimento di Pisticci e alle sue maestranze.
La riunione è stata aggiornata al 13 luglio.
La notizia ha innescato un rapido tam tam tra i lavoratori che, accompagnati dalle rispettive famiglie, si sono dati appuntamento questo pomeriggio davanti alla sede di Tecnoparco.
In questo momento – conlcude la nota di Fim-Cisl – è in corso l’assemblea che deciderà le iniziative di lotta da mettere in campo a difesa della fabbrica.
Certa è la proclamazione dello stato di agitazione”.