“E’ positiva la scelta della riduzione del moltiplicatore per il calcolo dell’Imu sui terreni e sui fabbricati rurali posseduti e condotti da coltivatori diretti o Imprenditori agricoli professionali (Iap) voluta dalla nuova amministrazione comunale di Policoro”; è il giudizio espresso dal Presidente della Coldiretti di Basilicata Piergiorgio Quarto nel corso dell’assemblea dei quadri dirigenti della sezione di Policoro tenutasi presso il locale ufficio zona.
“La riduzione all’1×1000 dell’aliquota sui fabbricati rurali e relative pertinenze e per quanto attiene ai terreni agricoli la diminuzione dal 7,6 x 1000 al 5,7 x 1000 del coefficiente moltiplicatore rappresenta un chiaro segnale di attenzione per quanti lavorano la terra traendone la maggior parte del proprio reddito”.
Tra l’altro un ulteriore plauso va al sindaco Rocco Luigi Leone che ha assunto l’impegno di destinare il 20% degli introiti di competenza comunale alle imprese agricole presenti sul territorio per contratti di manutenzione ambientale finalizzati al mantenimento dell’assetto idrogeologico e alla pulizia dell’ambiente rurale.
L’avvio di un processo ampio e condiviso per la stipula da parte degli enti territoriali, a partire dai comuni, di contratti di manutenzione ambientali con le imprese agricole rappresenta una tappa obbligata per consentire una corretta gestione del territorio rurale.
Infatti oltre che consentire la immediata operatività la norma prevede la deroga dalla procedura di appalto pubblico in favore di una contrattazione privata con evidenti risparmi per le casse comunali e di ristoro per le imprese agricole impegnate.
Policoro: Positivo per la Coldiretti la riduzione dell’aliquota Imu sui terreni agricoli
Il comune di Policoro in tal senso ha dimostrato la sensibilità e l’attenzione verso le proposte della Coldiretti che vanno verso il sostegno al settore primario che è l’unico che ancora è in grado di realizzare nel 2012 una crescita del 4,9% del Pil in una fase economica di recessione per il sistema paese Italia.
“la norma prevede la deroga dalla procedura di appalto pubblico in favore di una contrattazione privata”.
Significa che si affideranno i lavori alle imprese di parenti e amici…
nuova amministrazione vecchi metodi