“La recente visita da parte della decima Commissione Permanente del Senato, al Centro Enea della Trisaia di Rotondella, più volte sollecitata, guidata dal presidente della stessa, il senatore Cesare Curzi ed alla quale hanno partecipato i Parlamentari lucani nonché gli amministratori locali, potrebbe portare a positivi sviluppi a favore dell’importante polo di ricerca lucano alla luce anche dei risultati che lo stesso ha raggiunto nella ricerca e nell’applicazione innovativa delle nuove tecnologie con riconoscimenti che giungono dal mondo scientifico internazionale”. Lo si apprende da una nota diffusa dal Comune di Rotondella.
“Il Presidente della Commissione – prosegue il comunicato – ha posto notevole attenzione alle problematiche di varia natura che ruotano intorno al Centro della Trisaia che, occorre ricordarlo, tra prepensionamenti, passaggi alla Sogin che si occupa della dismissione e messa in sicurezza del vecchio impianto Itrec e riduzione delle risorse nel corso degli ultimi lustri da parte del Governo nazionale. hanno portato ad un sostanziale decremento occupazionale (-50%) ridimensionando allo stesso tempo le prospettive di sviluppo del centro.
Negli ultimi tempi il dibattito si è acceso e ridotto all’analisi delle criticità emerse nella gestione dei servizi esternalizzati, fattore importante ma riduttivo rispetto a quello che un centro di eccellenza come quello lucano deve essere per le potenzialità che continuano a restare inespresse mentre a livello nazionale si chiede sempre più competitività alle imprese ed innovazione tecnologica all’intero sistema Paese”.
Vincenzo Francomano, sindaco di Rotondella e Presidente dell’Area Programma “Metapontino-Collina Materana” , ha voluto ringraziare il senatore Curzi “per il suo interesse verso la nostra regione” sottolineandone l’impegno e la determinazione “che porterà, sicuramente, a innescare processi concreti affinché allo stesso Centro della Trisaia vengano riattribuite le giuste risorse per il suo funzionamento e per l’avvio di tutta una serie di importanti progetti illustrati nel corso dei diversi e più recenti, incontri e dei quali si è ampiamente occupata anche la stampa specializzata internazionale”.
Un interesse, quello del senatore Curzi e dei componenti della decima Commissione, –sottolinea la nota – che non ha ignorato la pesante situazione che riguarda il personale impiegato nei servizi esternalizzati e che la riduzione dei finanziamenti assegnati rende ancora più precaria la loro condizione.
“C’è la speranza – ha scritto Francomano nella lettera inviata al Senatore Curzi – di tante lavoratrici e lavoratori (e delle loro famiglia) che hanno visto nella Sua presenza, unita a quella dei Parlamentari eletti in Basilicata, un gesto non solo di attenzione ma di concreto interesse per la difficile vicenda che stanno vivendo e che investe la stessa possibilità di pensare qui il proprio futuro”.
“Il Presidente della Commissione – prosegue il comunicato – ha posto notevole attenzione alle problematiche di varia natura che ruotano intorno al Centro della Trisaia che, occorre ricordarlo, tra prepensionamenti, passaggi alla Sogin che si occupa della dismissione e messa in sicurezza del vecchio impianto Itrec e riduzione delle risorse nel corso degli ultimi lustri da parte del Governo nazionale. hanno portato ad un sostanziale decremento occupazionale (-50%) ridimensionando allo stesso tempo le prospettive di sviluppo del centro.
Negli ultimi tempi il dibattito si è acceso e ridotto all’analisi delle criticità emerse nella gestione dei servizi esternalizzati, fattore importante ma riduttivo rispetto a quello che un centro di eccellenza come quello lucano deve essere per le potenzialità che continuano a restare inespresse mentre a livello nazionale si chiede sempre più competitività alle imprese ed innovazione tecnologica all’intero sistema Paese”.
Vincenzo Francomano, sindaco di Rotondella e Presidente dell’Area Programma “Metapontino-Collina Materana” , ha voluto ringraziare il senatore Curzi “per il suo interesse verso la nostra regione” sottolineandone l’impegno e la determinazione “che porterà, sicuramente, a innescare processi concreti affinché allo stesso Centro della Trisaia vengano riattribuite le giuste risorse per il suo funzionamento e per l’avvio di tutta una serie di importanti progetti illustrati nel corso dei diversi e più recenti, incontri e dei quali si è ampiamente occupata anche la stampa specializzata internazionale”.
Un interesse, quello del senatore Curzi e dei componenti della decima Commissione, –sottolinea la nota – che non ha ignorato la pesante situazione che riguarda il personale impiegato nei servizi esternalizzati e che la riduzione dei finanziamenti assegnati rende ancora più precaria la loro condizione.
“C’è la speranza – ha scritto Francomano nella lettera inviata al Senatore Curzi – di tante lavoratrici e lavoratori (e delle loro famiglia) che hanno visto nella Sua presenza, unita a quella dei Parlamentari eletti in Basilicata, un gesto non solo di attenzione ma di concreto interesse per la difficile vicenda che stanno vivendo e che investe la stessa possibilità di pensare qui il proprio futuro”.