Istituto Professionale e Liceo Scientifico di Policoro tornano ad impegnare l’agenda politica e amministrativa di Giuseppe Ferrara, consigliere provinciale nonché capogruppo di Impegno Comune a Policoro.
Alcune settimane fa Ferrara aveva sollecitato l’intervento del presidente della Provincia in merito ad alcune questioni che riguardano gli edifici che ospitano una vasta popolazione studentesca (all’incirca 2000 studenti) oltre a tutte le persone impiegate quotidianamente negli stessi.
“Buone notizie potrebbero giungere a breve per quanto riguarda l’Istituto Professionale dove i lavori necessari sono stati svolti, l’attuale fase di stallo è riconducibile ai doverosi pagamenti alla ditta che ha eseguito le opere.
Una volta che la Provincia avrà adempiuto, come assicurato nel corso della visita del presidente in occasione della scorsa festa dell’albero a Policoro, la ditta provvederà a mettere in funzione e quindi rendere fruibili le opere realizzate.
In questa direzione va la mia azione affinché siano accorciati i tempi e assicurato il buon esito degli impegni assunti”.
Quanto al Liceo Scientifico, Ferrara ha aggiunto: “I lavori che furono eseguiti dopo l’intervento dei Vigili de Fuoco lo scorso autunno, quando si verificarono infiltrazioni nella sala dell’anfiteatro, hanno evitato che si verificassero nuovi sgradevoli episodi”.
Quanto alla sicurezza, Ferrara ha detto: “Tutte le misure di sicurezza, dalla corretta manutenzione degli estintori alla gestione delle porte in caso di evacuazione devono essere assicurate da personale addetto e pagato per questo. Proprio questa mattina, dopo aver svolto un sopralluogo, ho scoperto che ci sono porte di sicurezza chiuse con la catena. Una triste quanto per niente tranquillizzante verità considerata l’utilità di quelle via di fuga qualora dovesse verificarsi qualche imprevisto. A tal proposito è necessario che il personale addetto si attivi subito anche nel segnalare situazioni critiche che necessitano di interventi rapidi”.
Rispetto alle attrezzature acquistate per la palestra e necessarie allo svolgimento dell’attività fisica nelle ore stabilite dall’orario scolastico: “è necessario metterle in funzione quanto prima, sono state acquistate diverso tempo fa e mai messe in funzione. Colgo l’occasione per ricordare al presidente della Provincia l’impegno assunto anche su questo punto. Sono certo che come dimostrato in altre circostanze egli saprà dare le risposte concrete a stretto giro.
Sulla sicurezza degli studenti e di tutti coloro che ogni giorno frequentano gli edifici scolastici non si possono tollerare né ritardi né distrazioni. Il mio plauso personale va al lavoro svolto dal preside, il professor Leonardo Giordano, da sempre attento e solerte nel segnalare problemi e attivarsi per risolverli secondo le sue competenze. Come Giordano, il mio auspicio è che tutti abbiano a cuore la sicurezza e la funzionalità dell’edificio”.