Abbassare l’aliquota dell’Imu della prima casa dal 0,4% al 0,2%.
E’ questa la richiesta sottoscritta da Antonio Rizzo di “Policoro è tua” e Gianni Di Pierri di “Policoro Futura” al nuovo consiglio comunale di Policoro.
E’ questa la richiesta sottoscritta da Antonio Rizzo di “Policoro è tua” e Gianni Di Pierri di “Policoro Futura” al nuovo consiglio comunale di Policoro.
“Anche noi – si legge nella nota congiunta – come molti sosteniamo che questo balzello sia incostituzionale, infatti l’art. 54 della Costituzione sancisce il principio secondo cui “tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva” e in base a “criteri di progressività”.
“Questa è la ragione per cui chiediamo all’amministrazione comunale di cercare di fermare l’Imu, in quanto anticostituzionale.
Abbassare per la prima casa l’aliquota dal 0,4% al 0,2% con alcune detrazione.
Si cercherà – dichiarano i due avvocati – di coinvolgere tutte le forze politiche, affinchè questa proposta diventi la proposta unitaria di tutto il consiglio comunale di questa città, nella consapevolezza che in questo momento difficile non possiamo lasciare sole le famiglie, nella consapevolezza che queste manovre vadano a colpire sempre i più deboli.”
“Questa è la ragione per cui chiediamo all’amministrazione comunale di cercare di fermare l’Imu, in quanto anticostituzionale.
Abbassare per la prima casa l’aliquota dal 0,4% al 0,2% con alcune detrazione.
Si cercherà – dichiarano i due avvocati – di coinvolgere tutte le forze politiche, affinchè questa proposta diventi la proposta unitaria di tutto il consiglio comunale di questa città, nella consapevolezza che in questo momento difficile non possiamo lasciare sole le famiglie, nella consapevolezza che queste manovre vadano a colpire sempre i più deboli.”
“Si deve dare questo segnale – conclude la nota – anche per contrastare gli inaccettabili provvedimenti del governo Monti, dove c’è rigore ma non c’è equità”.