In questo tempo di cambiamenti repentini per cui è facile smarrirsi e perdere i propri punti di riferimento, a Montalbano Jonico la festa della Madonna delle Grazie e di San Pio continua a rappresentare un appuntamento fondamentale per la comunità.
E’ nella Vergine Maria e nel famoso Santo di Pietrelcina, che i fedeli anche quest’anno nei giorni 10 e 11 luglio, hanno voluto riporre le proprie speranze e richiedere il loro aiuto per illuminare la società con la parola di Dio, per la riconciliazione e la pace nelle famiglie, per la guarigione e la consolazione nelle sofferenze.
Un culto che ogni anno coinvolge l’intera comunità, ma sono i rioni Borgo Nuovo e Montesano ad essere particolarmente in festa, tra le luminarie e le bancarelle, secondo un ricco programma civile stilato dal comitato festa in sinergia con il parroco Don Vincenzo Sozzo, che da oltre vent’anni anima le attività della parrocchia Santa Maria delle Grazie.
I festeggiamenti civili hanno preso il via la sera di sabato 11 luglio, con il complesso folk “Zimbaria” che non ha deluso le aspettative degli amanti di questo genere musicale.
Domenica 12 luglio al termine dei ritti religiosi, la cover “Mango Tribute Band” ha reso omaggio alla memoria del grande cantautore Pino Mango. A seguire lo spettacolo cabaret con Uccio Desantis, che ha coinvolto e divertito tutti gli astanti. Preziosissimo anche il contributo dell’associazione musicale “Padre Mario Frizzera”, che ha accompagnato la partecipata processione di domenica 12 luglio per le vie cittadine.
Anche durante l’edizione 2015 si è ripetuto un vero “miracolo”. La partecipazione sempre più numerosa, di gente venuta anche dai paesi limitrofi per godere dei momenti della festa, è la dimostrazione di un’organizzazione che trova la sua forza nella condivisione e in un volontariato disinteressato. A distanza di qualche settimana dalla fine dei festeggiamenti, cosa resta?
“C’è l’entusiasmo per aver fatto qualcosa di buono e di bello per la nostra comunità montalbanese”, sottolinea unanimamente il comitato festa che prosegue: “Per i complimenti che ancora giungono, come ricompensa ai sacrifici affrontati nei mesi precedenti per la raccolta delle offerte. Graditissimi sono gli apprezzamenti che anche da fuori, giungono al parroco e all’intera comunità parrocchiale”.
Soddisfatto anche da Don Vincenzo Sozzo, che rivolge un pensiero di riconoscenza e gratitudine a quanti si sono prodigati per garantire la buona riuscita della festa.
Antonello Lombardi