“Me ne sono andato perché non mi sentivo realizzato. Non ce la facevo più. Volevo vivere. Vivere una vita normale investendo sul mio futuro, puntando sul mio talento”.
Michele Cantanna, il protagonista di questa storia, era deluso come lo può essere un qualunque ragazzo che a 24 anni non intravede una strada da percorrere per realizzare le proprie ambizioni. Si sentiva stretto, come rinchiuso in una scatola. La sua è la storia che accomuna tanti giovani italiani. La scuola, poi tanti lavori occasionali, tanta precarietà, tanti curricula inviati. Pochissime risposte ricevute.
In verità, una strada, lui, l’ha trovata. Due anni fa, quando si trovava in Germania da alcuni amici per una vacanza. Michele non immaginava che proprio lì avrebbe rimediato ai suoi problemi. Non immaginava che la città di Brema sarebbe diventata la sua nuova casa.
Ci racconta che sono passati due anni da quando Roberto Albanese, notando il suo talento, gli propose di insegnare nella sua scuola di ballo. Di seguito la decisione di chiudere la sua associazione sportiva, poi quella di trasferirsi all’estero definitivamente.
“Non è stato facile abbandonare tutto. La famiglia, gli amici e le abitudini di sempre”, ci dice.
Michele è un giovane ballerino professionista, coreografo e make up artist originario di Montalbano Jonico. A soli 26 anni può vantare un curriculum di tutto rispetto: in Italia ha partecipato a numerose competizioni di campionato nella categoria a1 di danze latino americane, aggiudicandosi preziosi riconoscimenti.
Poi, d’improvviso, l’offerta di lavoro proveniente dalla Germania, che recentemente lo ha portato a debuttare a “Got to dance Germany”, un talent show che si svolge nella nazione tedesca. Un debutto che a livello internazionale fa ben sperare per la futura carriera del giovane artista lucano. Michele è riuscito a superare tutte le audizioni, sbaragliando la concorrenza: un vero esercito di danzatori. In diecimila, infatti, hanno provato a suscitare l’interesse dei giudici del programma: Polina Rojinski, Anton Zetterholm e Martin A. Smith.
Michele ce l’ha fatta, e giovedì si contenderà la finalissima con altri undici ballerini. Lui è l’unico italiano in gara e si dice pronto a portare alta la bandiera dello Stivale. Lo farà esibendosi, ancora una volta, sul palco di “Got to dance Germany” in una performance di “girling dance”, il ballo sui tacchi.
Intanto, Montalbano si prepara a seguire il proprio campione in diretta streaming, in una della piazze centrali della cittadina. La finale, infatti, dall’Italia sarà visibile sul sito internet www.prosieben.de, dell’omonima rete televisiva tedesca.
“Non ci sono parole per commentare le sensazioni che sto provando in questi giorni. Di sicuro l’emozione è notevole. Questo è amplificato anche dall’affetto che sto ricevendo, nonostante la distanza, dall’Italia e dal mio paese. Farò del mio meglio e cercherò di garantire, a tutti coloro che mi seguiranno, emozioni autentiche. Sorrisi autentici. Perché il ricordo di un sorriso rimane per sempre. Il resto verrà da sé”. Queste le parole del giovane montalbanese, a poche ore dalla serata conclusiva del noto talent show che lo vedrà protagonista.
Antonello Lombardi