La città di Betlemme di duemila anni fa riprenderà vita, anche quest’anno, nella meravigliosa cornice dei Sassi di Matera. La città capitale della Cultura Europea 2019 ospiterà, infatti, dal 4 dicembre al 3 gennaio, il Presepe Vivente animato da oltre 300 persone, tra figuranti e rievocatori storici.
Giunto alla sua VI edizione, il Presepe avrà come tema la Famiglia e si svilupperà su quattro appuntamenti: dal 4 all’8 dicembre, il 13 dicembre, il 19 e 20 dicembre e l’1-2-3 gennaio.
Nelle date che andranno dal 4 all’8 dicembre, il presepe avrà luogo in entrambi i Sassi (nel Sasso Barisano e in quello Caveoso), con un percorso di circa 5 km. Tra i figuranti sarà presente il Gruppo Storico Romano che ricreerà l’atmosfera dell’antica Galilea di 2000 anni fa sotto controllo romano, mentre le Pro Loco Crispiano (TA), Rionero in Vulture, Comune di Barile e quella di Palazzo San Gervasio realizzeranno scene dell’Annunciazione, della Natività, gli antichi mestieri, la corte di Erode e della Visitazione. Nelle prime cinque giornate l’ingresso avrà il costo di 5 euro.
Per questo primo appuntamento, grazie al materiale di arredo scenografico messo a disposizione da Cinecittà Studios, sarà reso omaggio a capolavori come Ben-Hur di William Wyler (1959), Il Vangelo Secondo Matteo di Pierpaolo Pasolini (1964), Gesù di Nazareth di Franco Zeffirelli (1977), La passione di Cristo di Mel Gibson (2004) e Nativity di Catherine Hardwicke (2006).
Nei week end successivi alla Festa dell’Immacolata (13, 19 e 20 dicembre e 1-2-3 gennaio) andrà in scena, invece, il Presepe Vivente del visit-Attore. È questa l’altra grande novità di quest’anno che permetterà a ogni visitatore, qualora lo desideri, di affiancare i figuranti delle Pro Loco diventando un visit-Attore, svestendosi degli abiti di semplice spettatore e indossando, invece, quelli di primo attore ed entrando a far parte del Presepe nelle vesti di un soldato, un pastore, un popolano, un fabbro o un sacerdote del tempio.
Per partecipare basterà prenotarsi sul sito www.presepematera.it (fino ad esaurimento dei 200 vestiti giornalieri messi a disposizione) e sostenere il costo dell’affitto del costume. In queste date la scenografia sarà allestita nel solo Sasso Caveoso, per un percorso di 1,5 Km che vedrà la presenza di 80 figurati a cui si affiancheranno i visit-Attori. Per gli spettatori il costo in questo periodo sarà ridotto al prezzo di 3 euro.
L’altra novità di quest’edizione sarà una giornata speciale, il 3 gennaio, dedicata all’integrazione e all’abbattimento delle barriere architettoniche con la possibilità di aprire il presepe e i Sassi alle persone con disabilità. L’organizzazione, infatti, garantirà l’accesso gratuito ai visitatori disabili e ai loro accompagnatori.
Infine, nelle piazze del centro storico, dal 4 all’8 dicembre, grazie all’allestimento di gazebo in legno, saranno messi a disposizione degli spazi per tutti gli operatori che intenderanno promuovere e valorizzare i prodotti tipici del territorio e dell’artigianato artistico locale.
“L’edizione di quest’anno del Presepe – dichiara Luca Prisco, Direttore Del Matera Convention Bureau (Associazione Titolare Del Presepe Vivente Nei Sassi Di Matera) – punta a raggiungere oltre 60 mila spettatori. Per far questo abbiamo cercato di rinnovarci, ma soprattutto di metterci in gioco. Abbiamo così esteso la durata della manifestazione a tutto il periodo natalizio fino a capodanno per dare la possibilità ai cittadini di tutta Italia di raggiungere Matera durante le feste e di godere di uno spettacolo unico. Ma incrementare il numero dei visitatori non ci bastava. Siamo, infatti, voluti andare oltre per rendere il presepe ancora più inclusivo e partecipativo. Quest’anno, infatti, permetteremo agli spettatori di divenire parte integrante dell’evento grazie al Presepe dei Visit-Attori e poi nella giornata del 3 Gennaio cercheremo di abbattere veramente ogni barriera dando la possibilità anche ai diversamente abili di poter fare una passeggiata ammirando i Sassi e lo spettacolo in una giornata a loro interamente dedicata. Infine, un ringraziamento va a Cinecittà Studios, grazie alla quale potremo offrire agli spettatori la possibilità d’immedesimarsi ancora di più rivivendo i momenti dei grandi film sulla storia dell’epoca di Gesù Cristo”.