Una festa del lavoro quanto mai particolare quella appena trascorsa. Una particolarità che si è sentita in tutta Italia, in tutte le piazze dove i lavoratori si sono riuniti per manifestare e festeggiare la loro condizione.
Una condizione, quella del lavoratore, considerata da alcuni privilegiati, da altri sognata, per altri ancora negata.
Anche la lista civica Policoro è tua, che concorre per le Amministrative del 6 e 7 maggio prossimi, ha voluto organizzare una manifestazione particolare.
“La festa del lavoro che non c’è.”
Una provocazione sicuramente ma che corrisponde ad una cruda e nuda verità se si analizzano le testimonianze di lavoratori che il proprio lavoro lo hanno perduto a causa della crisi o di chi un lavoro non lo ha mai avuto.
La crisi, certamente non causata dalla gente comune, ma da chi avrebbe dovuto tutelarla la gente comune, è diventata la “scusa ” di tante aziende che licenziano o che nondanno lavoro.
“Ci dispiace, ma c’è crisi.” Una crisi che certamente no si supererà se non si creerà economia e possibilità.
Una possibilità che sono in tanti a chiedere e che si spera un giorno verrà data.
Una festa del lavoro che non c’è il primo maggio dunque a Policoro, una festa tutto sommato, e per questo a rallegrare gli animi ci ha pensato la musica del cantautore Zakalicious, musicista reggae noto per le sue canzoni in dialetto tarantino che ha allietato i tanti giovani che hanno affollato i Giardini Murati.