“Lavori in corso al pozzo 001 bis dir a Policoro?”
Se lo chiede, in una nota, l’associazione Mediterraneo No Triv, che spiega di aver avuto da alcuni cittadini la segnalazione di lavori in corso nella zona Madonnelle di Policoro dove “insiste un pozzo di estrazione gas (Pozzo 001 Bis Dir) che risulta incidentato già nel 1991”.
“Mediterraneo No Triv – prosegue il comunicato – chiede di sapere, con sollecitudine, se la società titolare della concessione ha comunicato l’avvio di lavori nella predetta zona e se il Sindaco Rocco Leone, nel rispetto delle prerogative di legge che impongono la tutela della salute e della sicurezza dei cittadini, ha disposto il monitoraggio delle acque sotterranee nella zona ove insiste il predetto presidio industriale e l’analisi del territorio.
Nell’anno 1991 un pozzo di gas nella medesima zona si è incendiato (Pozzo 001) e sono state riscontrate infiltrazioni di gas nelle falde acquifere sotterranee con successivo tombamento di un pozzo di acqua (fonte da Archivio Assocazione Radicali Lucani)
Da tali considerazioni emergono alcune legittime domande:
1-La società che realizza il pozzo di gas possiede la tecnologia adeguata per evitare eventuali incidenti o per riparare eventuali incendi e/o esplosioni ?
2-La società titolare della concessione ha le capacità economiche per risarcire eventuali danni all’ambiente o alla salute dei cittadini e possiede polizza assicurativa così come imposto dalle normative in vigore?
Mediterraneo No Triv ricorda che il Sindaco ha il potere-dovere di intervenire e di adottare ordinanze contingibili e urgenti.
In effetti, le ordinanze contingibili e urgenti possono essere emesse non solo per motivi di sicurezza pubblica ma anche, e soprattutto, al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità dei cittadini
Il principio di precauzione legittima anche la restrizione di alcuni diritti fondamentali come l’iniziativa economica privata per la peculiare natura di beni come la salute e l’ambiente il cui danneggiamento non potrebbe essere adeguatamente riparato attraverso un intervento successivo.
Per questi motivi Mediterrano No Triv chiede al Sindaco del Comune di Policoro di chiarire di quale natura sono i lavori in corso di svolgimento presso il Pozzo 001 Bis Dir, di sapere se sono state disposte analisi delle falde acquifere e anche di capire perché non ha risposto alla nostra richiesta di istituire un tavolo della trasparenza sulla questione”.
Nella foto, fornita dall’associazione, l’esplosione del pozzo nel 1991.