C’è tempo fino al 7 luglio per adottare un’area verde del Comune di Pisticci.
Cittadini singoli, associazioni, organizzazioni di volontariato, cooperative con finalità sociali o ambientali, scuole, parrocchie, enti religiosi, enti privati ed operatori economici, possono scegliere l’area da curare, valorizzare, riqualificare e dunque rendere così come la si desidera.
A darne notizia è la consigliera comunale Francesca Leone.
“I soggetti interessati, una volta individuata l’area tra quelle selezionate – prosegue la nota di Leone – dovranno specificare nella domanda di affido gli interventi di manutenzione, ordinaria o con migliorie, che intendono svolgere. Si potrà dunque riprogettare l’area con la collocazione di fiori, arbusti e siepi, piccoli ortaggi, erbe aromatiche e arredi urbani, come giochi per bambini, panchine, fioriere ed altri elementi di arredo, oltre a targhe di ringraziamento dedicate a chi abbia offerto ai volontari attrezzature, mezzi, strumenti di lavoro, piantagioni, eccetera. L’area verde, oltre ad essere manutenuta, potrà diventare un vero e proprio centro di aggregazione oltre che, ad esempio per le associazioni, luogo in cui svolgere le proprie attività sociali.
Come annunciato qualche tempo fa sui social, in TV e a mezzo stampa, ecco dunque la prima iniziativa legata al Regolamento sul “baratto amministrativo”, approvato lo scorso marzo dal consiglio comunale di Pisticci. I volontari che stipuleranno una convenzione di affido con il Comune avranno infatti diritto ad una riduzione pari al 30% sulla TARI 2016, così come di recente deliberato sempre in consiglio comunale. I soggetti che non sono tenuti al pagamento della TARI o che sono esenti da imposizione fiscale usufruiranno di diverse forme di riconoscimento definite annualmente dal Comune, quali, a titolo esemplificativo, rimborsi spese sostenute per lo svolgimento del servizio di volontariato civico o per l’organizzazione di eventi. Chi non potrà usufruire della riduzione fiscale sarà dunque titolare di un vero e proprio diritto ad altri riconoscimenti da parte del Comune. Oltre ai riconoscimenti, il Comune garantirà ai volontari la copertura assicurativa.
I termini, le modalità di partecipazione e tutte le altre informazioni sono disponibili sul sito istituzionale del Comune di Pisticci tra gli Avvisi 2016 sotto la dicitura “Avviso Pubblico per l’affidamento della cura delle aree a verde pubblico” (http://www.comune.pisticci.mt.it/cms/it/bandi/category/70-avviso-pubblico-per-laffidamento-della-cura-delle-aree-a-verde-pubblico.html).
L’adozione delle aree verdi e il baratto amministrativo sono iniziative che l’Amministrazione Di Trani ha promosso, accogliendo le istanze avanzate da alcune associazioni che certamente non faranno mancare il proprio contributo alla divulgazione e promozione dell’iniziativa, nella convinzione che siano i mezzi giusti per porre le basi per una nuova idea di comunità, per un nuovo sistema democratico a partecipazione allargata, oltre che strumenti utili a rafforzare il rapporto di fiducia tra la comunità e le istituzioni e misure indispensabili per incrementare sentimenti di rispetto verso i beni pubblici.
Proprio perché l’idea di fondo è quella di mirare ad un rinnovato ruolo dei cittadini, protagonisti e parte attiva di un’idea di città condivisa, ritengo il beneficio fiscale un riconoscimento di secondo livello rispetto alla gratificazione di sentirsi artefici del destino della propria comunità, tant’è che vi è anche la possibilità di rinunciare alla riduzione fiscale, riservandola alle fasce più deboli”.