Una grande Bbc Cestistica Bernalda, al cospetto di un grande PalaCampagna, fa proprio quello che a fine partita verrà considerato il più bel match dell’anno tra le mura amiche, il derby contro l’Innotec Potenza di coach Roberto Miriello.
Unica nota negativa è l’infortunio di capitan Russo (distorsione alla caviglia) la cui entità sarà nota nei prossimi giorni.
Unica nota negativa è l’infortunio di capitan Russo (distorsione alla caviglia) la cui entità sarà nota nei prossimi giorni.
Uomo del match è sicuramente il potentino di nascita Simone Ginefra, che nei momenti caldi della partita, a pochi minuti dal termine e dopo il primo sorpasso avversario, si è letteralmente caricato sulle spalle la Cestistica con grande cuore e grandissimo carattere, considerando il fatto che fino a quel momento il suo tabellino recitava “zero”.
Grande è la prova anche del suo alterego Francesco Cota, classe 1992 e gli attributi del veterano: partendo dalla fine infatti le castagne dal fuoco le ha tolte proprio chi fino a quel momento era sembrato in ombra; tre triple ed una penetrazione per parte che significheranno 10 punti di quelli che fanno male sul serio.
Grande è la prova anche del suo alterego Francesco Cota, classe 1992 e gli attributi del veterano: partendo dalla fine infatti le castagne dal fuoco le ha tolte proprio chi fino a quel momento era sembrato in ombra; tre triple ed una penetrazione per parte che significheranno 10 punti di quelli che fanno male sul serio.
Ciò che accade prima poco importa infatti: è solo per la cronaca che citiamo la grande partenza della Bbc che manda Potenza alle corde (+9 all’intervallo, ma anche 15 le lunghezze di divario precedenti) ed una rimonta ospite guidata da un ottimo Gianmarco Rossi, che pian piano ha sostituito Davide Serino nelle gerarchie offensive dei suoi.
E’stato proprio il lungo di Potenza a fare il bello e il cattivo tempo per i suoi: a fine gara il suo tabellino dice 18 punti, 10 rimbalzi e 9 falli subiti, quelli che hanno mandato ad accomodarsi in panca un buon Serpentino e dato grossi grattacapi a Jacopo Mariani Cerati, ma proprio nel momento topico della gara il napoletano è venuto meno lasciando i soli Mainoldi e Rossi a tirare la carretta difronte ad una Bbc in trans agonistica, che ha saputo tirare fuori il meglio di se e dare finalmente sfoggio di una maggiore lunghezza della panca proprio nell’istante di maggiore difficoltà.
E’stato proprio il lungo di Potenza a fare il bello e il cattivo tempo per i suoi: a fine gara il suo tabellino dice 18 punti, 10 rimbalzi e 9 falli subiti, quelli che hanno mandato ad accomodarsi in panca un buon Serpentino e dato grossi grattacapi a Jacopo Mariani Cerati, ma proprio nel momento topico della gara il napoletano è venuto meno lasciando i soli Mainoldi e Rossi a tirare la carretta difronte ad una Bbc in trans agonistica, che ha saputo tirare fuori il meglio di se e dare finalmente sfoggio di una maggiore lunghezza della panca proprio nell’istante di maggiore difficoltà.
Come dicevamo infatti, Potenza sembra uscire dagli spogliatoi ancora scombussolata: la zona di Miriello viene facilmente bucata dall’appena entrato Cota (-12 Potenza), ma sono il play Rossi, entrato dalla panca dopo un week end da febbricitante, e l’ala Mainoldi (0/6 da tre fino a quel momento) a rosicchiare poco alla volta punti importanti: bellissime alcune giocate del primo, belli i penetra e scarica conclusi con canestro del secondo.
Bernalda sembra lasciare lentamente spazio a Potenza, anche e soprattutto sul piano del morale: capitan Russo, infortunato ma chiamato a dare il suo apporto di esperienza e carisma, fatica vistosamente sia in attacco che nel contere gli spalle a canestro di Lorusso; è poi Mainoldi a mettere la firma del +1.
E’ però un fuoco di paglia: la BBC, spinta dai 1000 del PalaCampagna e da un insolito Giuffrida in versione assistman, mette dinuovo la freccia e non si volta più indietro.
A fine gara è tripudio sugli spalti e sul parquet, a conclusione di una bellissima gara, pulita tecnicamente e molto corretta.
Bernalda sembra lasciare lentamente spazio a Potenza, anche e soprattutto sul piano del morale: capitan Russo, infortunato ma chiamato a dare il suo apporto di esperienza e carisma, fatica vistosamente sia in attacco che nel contere gli spalle a canestro di Lorusso; è poi Mainoldi a mettere la firma del +1.
E’ però un fuoco di paglia: la BBC, spinta dai 1000 del PalaCampagna e da un insolito Giuffrida in versione assistman, mette dinuovo la freccia e non si volta più indietro.
A fine gara è tripudio sugli spalti e sul parquet, a conclusione di una bellissima gara, pulita tecnicamente e molto corretta.
Il prossimo avversario si chiama Martina Franca e la sua classifica parla da sola, ma con il clima di stasera ed un Roberto Russo si spera disponibile la Bbc giocherà la propria partita senza alcun timore reverenziale e con la consapevolezza di poter battere chiunque.
Gianmaria Spinelli – Addetto Stampa Cestistica Bernalda