L’amministrazione di Pisticci contraria a qualsiasi proroga alla concessione coltivazione idrocarburi “San Teodoro”

municipio comune pisticci

Lo scorso 31 dicembre, come si apprende dal Bollettino Ufficiale degli Idrocarburi e delle Georisorse del Ministero dello Sviluppo Economico, è stata pubblicata una richiesta di proroga decennale della concessione di coltivazione “San Teodoro”, sul territorio di Pisticci. La richiesta è stata inoltrata da Canoel Italia, titolare dell’attuale concessione, datata 5 settembre 1989 e con scadenza prevista per il prossimo 5 settembre 2019.

La concessione presso il sito pisticcese risulta attualmente non produttiva: il resoconto del gas naturale estratto, infatti, si ferma al 2001. Proprio sulla richiesta di proroga decennale da parte di Canoel Italia si è espressa il Sindaco di Pisticci Viviana Verri: “La nostra posizione in merito ad un’eventuale proroga è assolutamente negativa – spiega la prima cittadina – Al momento sono ben altre le priorità del nostro territorio che, è bene ricordarlo, ospita anche un Sito di Interesse Nazionale come la Valbasento. Per cui pensare di concentrare le attenzioni sulle estrazioni dal sottosuolo non è condivisibile, soprattutto visto il nostro impegno nel rilanciare il turismo sul nostro territorio. Per questi motivi agiremo attraverso i nostri uffici affinché si faccia chiarezza sulla vicenda e, in un’ottica di tutela dell’ambiente, si predispongano tutte le azioni possibili affinché il Comune di Pisticci esprima al Ministero dello Sviluppo Economico la propria posizione negativa rispetto alla concessione della proroga sulla coltivazione di San Teodoro”.

Il sindaco ha voluto rimarcare che “In questi anni il Comune di Pisticci si è sempre opposto alle istanze di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi sul territorio pisticcese, sia per la richiesta di Delta Energy sull’area ‘La Capriola’ (presentata nel 2012 e per la quale il procedimento è in fase decisoria), sia per le richieste di Shell Italia e Appennine Energy. In particolare, nel consiglio comunale del 19 marzo 2013, la massima assise del nostro Comune espresse parere negativo a qualsiasi istanza di ricerca di idrocarburi in mare che fosse pervenuta in futuro. Lo scorso 14 novembre, inoltre, si è tenuta la Conferenza Permanente delle Autonomie sul tema, sede in cui questa Amministrazione Comunale ha espresso parere sfavorevole al rinnovo della concessione di coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi presso ‘Serra Pizzuta’, in territorio pisticcese. E’ chiara, dunque, la linea che seguiremo come Amministrazione di Pisticci: al momento le priorità sono ben altre e le attività estrattive sono nettamente incompatibili con agricoltura, turismo e valorizzazione dei beni culturali del nostro territorio, attività verso cui rivolgere le nostre attenzioni per un rilancio concreto della nostra comunità”.

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