Matera è stata al centro della fotografia autoriale nella due giorni di studio e approfondimento organizzata da ME.PH Matera European PHotography e dall’Associazione Materaw – cultura fotografica.
La ”Anteprima Matera European Photography – Forum di progetti e proposte” ha raccolto alcuni dei nomi più importanti della fotografia autoriale italiana, concentrando ricerche, progetti e talenti sulla città Capitale della cultura 2019.
Il progetto ME.PH è in corso da circa due anni, con l’appoggio dell’associazione Materaw ha già ospitato a Matera Luca Campigotto, Melania Avanzato, Zacharie Gaundrillot-Roy, Tiziano Doria e Pierangelo Laterza.
Nei prossimi mesi Matera continuerà ad ospitare grandi autori della fotografia contemporanea. Dall’esigenza di un confronto di esperienze e di visioni, nasce il Forum Anteprima ME.PH.
Presso le sale di Palazzo Viceconte, Palazzo Lanfranchi e Casa Cava, il 25 e 26 febbraio, autori e professionisti della fotografia e dell’arte sono stati protagonisti di confronti e dibattiti che hanno portato all’attenzione di un cospicuo pubblico i progetti da loro realizzati o in corso di realizzazione, finalizzati allo studio del territorio attraverso l’approfondimento visivo.
Queste esperienze pregresse saranno gli strumenti euristici con i quali ciascun autore affronterà la sfida visiva di Matera, città di grande bellezza e di grandi contrasti.
Il cuore del progetto ME.PH diretto da Cosmo Laera, docente dell’Accademia di Brera, è stimolare la ricerca visiva e autoriale, al fine di ricreare una immagine di Matera al di sopra dei luoghi comuni, che diventi il punto di partenza di un’autentico processo di riconoscimento e partecipazione della cittadinanza e che si faccia volano per un rilancio culturale ed economico dell’intero territorio.
Ricordando insieme a Palo Verri il tema “Topos e Distopie” che è alla base del progetto Matera Capitale 2019, il ME.Ph rappresenta non solo il cantiere culturale aperto attraverso il quale città e territorio si possono specchiare ritrovandosi, ma anche un esempio per tutto il Mezzogiorno di progettazione culturale sul medio-lungo periodo.
Oltre alla crescita culturale, c’è anche la volontà di attrarre un nuovo pubblico interessato alla fotografia, aggiungendo nuovi segmenti di ricerca, di proporre innovative forme di rappresentazione della realtà attraverso la fotografia contemporanea, di apprezzare l’offerta del territorio e la capacità di relazionarsi con un turismo internazionale e di costruire, infine, una linea editoriale coerente e di alto profilo in sinergia con altri linguaggi culturali, quali la scrittura e la multimedialità.
Il forum, a detta del Presidente dell’Associazione Culturale MATERAW, Roberto Linzalone, “ha riscontrato un risultato più che positivo, sia dal punto di vista dell’affluenza di pubblico, giunto da ogni dove – Basilicata, Puglia, Calabria, Lazio, Lombardia – per assistere agli interventi degli importanti autori-relatori, sia per il confronto costruttivo nato dall’incontro di questi importanti professionisti nel campo della ricerca fotografica”.