“Il prossimo 31 marzo il consiglio comunale di Montalbano Jonico discuterà ed approverà il bilancio di previsione 2017 che, in continuità con i bilanci approvati dall’insediamento di questa amministrazione (giugno 2015), prevede una forte azione di risanamento della grande mole di debiti ereditata, in linea con il piano di Riequilibrio approvato ad ottobre 2016 ma senza gravare sui cittadini”.
Inizia così il comunicato stampa dell’amministrazione comunale di Montalbano Jonico dedicato all’approvazione del bilancio 2017.
“Anche per questo anno – prosegue la nota – non si registreranno aumenti di tributi (IMU e TASI). Anche per la TARI, tassa sui rifiuti, verrà riconfermato il gettito dello scorso anno e quindi verrà riconfermata la riduzione del 30% operata dal 2016.
Sul fronte della spese dove già si è fatto tanto nel 2016, emblematico è l’azzeramento dei costi della telefonia mobile già oggetto di un recente comunicato, la riduzione viene confermata anche per altri costi come di seguito riportati e per il quali è osservabile l’azione di contenimento operata dalla nostra amministrazione:
– costi per indennità del sindaco e della giunta con un ulteriore 10% di riduzione (anno 2014 con precedente amministrazione euro 90.750,00 – anno 2015 con cambio amministrazione a giugno euro 85.084,64 – anno 2016 euro 77.000,00 – anno 2017 euro 72.000,00);
– costi per indennità del presidente del consiglio comunale azzerata dal nostro insediamento (anno 2014 con precedente amministrazione euro 1.506,00 – anno 2015 con cambio amministrazione a giugno euro 627,50 – anno 2016 euro 0,00 – anno 2017 euro 0,00);
– costi per missioni amministratori (anno 2014 con precedente amministrazione euro 7.000,00 – anno 2015 con cambio amministrazione a giugno euro 2.993,55 – anno 2016 euro 940,12 – anno 2017 euro 1.000,00);
– costi per carburante mezzi (anno 2014 con precedente amministrazione euro 27.799,00 – anno 2015 con cambio amministrazione a giugno euro 28.355,00 – anno 2016 euro 14.565,00 – anno 2017 euro 15.000,00).
Il bilancio prevede inoltre la riduzione dei fitti passivi del comune in un’ottica di razionalizzazione e contenimento dei costi e l’introduzione di agevolazioni sulla tassa dei rifiuti per le famiglie che dimostrino di avere figli fuori sede per percorsi di studi e per le famiglie numerose.
In conclusione, continua la nostra azione di risanamento seppure con notevoli difficoltà nel dover onorare rate di mutui contratti e rinegoziati dalle amministrazioni precedenti che li hanno caricati pesantemente di interessi spalmandoli fino al 2040.
Cerchiamo, con grandi difficoltà nel poter stanziare risorse ma con una notevole azione di programmazione sui progetti comunitari e regionali, di far fronte alle emergenze continue come l’ultima sulla neve ed il gelo. Cerchiamo di garantire una viabilità migliore nell’aver previsto una manutenzione delle strade al fine di contenere le buche.
In condizioni normali sarebbe molto più facile ma oggi occorre risanare il bilancio come abbiamo promesso in campagna elettorale per tentare di evitare il dissesto e consegnare a questa comunità un bilancio normale, non gravato dai debiti e dalle azioni esecutive dei creditori.
La prova certificata ne è la famosa questione del debito Montesano dove grazie al nostro lavoro siamo riusciti a chiudere una transazione a 350.000,00 euro in tre anni quando questo ente sembrava condannato a pagarne circa 1 milione”.