Ad un mese dall’inizio della raccolta differenziata a Policoro, non sono molto positivi i risultati finora ottenuti.
Come dimostrano le immagini, infatti, l’immondizia, certamente non differenziata, è sparsa in molti luoghi della città, sia periferici ma anche centrali.
I cassonetti, messi a disposizione in vari punti della città, per differenziare sono sommersi da immondizia di vario genere che nella maggior parte dei casi è presa di mira dai cani randagi che la trasportano dappertutto dando vita ad uno spettacolo davvero riprovevole e non certo degno di una città come Policoro.
Una situazione che i più critici sulle modalità con cui la raccolta differenziata ha preso il via nella città ionica, avevano annunciato più volte e con la quale ora ci tocca fare i conti.
Certamente ci vorrà più attenzione da parte della Tradeco che gestisce la raccolta differenziata, che ricordiamo è attuata con il metodo porta a porta, ma anche i cittadini sono chiamati ad uno sforzo, se così si può chiamare di civiltà in più.
Se vi sono delle perplessità o dei dubbi ancora sulle modalità della raccolta, i cittadini possono rivolgersi alla Tradeco o recarsi nell’isola ecologica di via Agri, presso l’ex depuratore, adibita per effettuare la raccolta di tutti i rifiuti.
La raccolta differenziata, infatti, potrebbe diventare una grande risorsa per l’ambiente ma solo se effettuata con il giusto criterio.
Se invece la si fa con superficialità e insufficienza porterà solo caos e a gioirne saranno solo i cani e i gatti randagi, e non solo, che potrebbero di fatto aumentare sempre di più.
Se invece la si fa con superficialità e insufficienza porterà solo caos e a gioirne saranno solo i cani e i gatti randagi, e non solo, che potrebbero di fatto aumentare sempre di più.