Secondo giorno di blocchi delle strade da parte degli autotrasportatori italiani, per protestare contro il caro carburanti e le politiche del governo Monti.
I primi disagi del blocco cominciano già a vedersi.
Martedì mattina i distributori di benzina dopo l’assalto di lunedì sera hanno terminato il carburante mentre la Coldiretti di Basilicata denuncia un danno per “diverse centinaia di migliaia di euro”, legato soprattutto ai prodotti deperibili e freschi, come il latte o gli ortaggi.
I primi disagi del blocco cominciano già a vedersi.
Martedì mattina i distributori di benzina dopo l’assalto di lunedì sera hanno terminato il carburante mentre la Coldiretti di Basilicata denuncia un danno per “diverse centinaia di migliaia di euro”, legato soprattutto ai prodotti deperibili e freschi, come il latte o gli ortaggi.
Siamo andati al presidio allestito nel Metapontino, tra la statale 106 Jonica e la Valdagri, per capire i motivi della protesta.