Si è concluso dinanzi al Tribunale di Matera il procedimento penale per l’aggressione subìta dall’agente di Polizia Municipale del Comune di Pisticci nell’esercizio delle sue funzioni, fatto verificatosi lo scorso 6 marzo 2016.
A renderlo noto, attraverso un comunicato stampa, è l’amministrazione comunale di Pisticci.
“L’aggressore G.I – si legge nella nota – è stato dichiarato colpevole dei reati di lesioni personali e minacce e, concesse le attenuanti generiche, condannato alla pena di quattro mesi e quindici giorni, oltre al pagamento delle spese processuali, a quelle di rifusione delle spese di costituzione delle due parti civili (agente di Polizia Locale e Comune di Pisticci), mentre il risarcimento del danno dovrà essere quantificato in separato giudizio civile.
I fatti, oggetto della sentenza del Tribunale di Matera, riguardano l’aggressione subita dall’agente presso il Comando di Polizia Locale, in seguito ad una multa per divieto di sosta comminata ai danni dell’aggressore lo scorso 6 marzo 2016. Il Comune di Pisticci, costituitosi parte civile nel corso dell’udienza del 24 aprile 2017, si ritiene soddisfatto per l’esito del processo e per la condanna dell’imputato, data la gravità del reato perpetrato ai danni di un agente di Polizia Locale: “In un territorio ampio e complesso come il nostro, il compito di mantenere l’ordine e la sicurezza pubblica non è affatto semplice e spesso porta il personale della Polizia Locale a vivere in prima persona le conseguenze – commenta il Sindaco Viviana Verri – Mi auguro che quanto accaduto diventi per tutti spunto di riflessione ed invito ad una maggiore collaborazione con le forze di Polizia Locale che ringrazio per il lavoro che quotidianamente svolgono per il nostro paese, pur con le poche risorse a disposizione”.