E’ stato presentato all’Hotel Masseria Torre Fiore, uno dei luoghi più esclusivi della ricettività lucana, il programma completo di Teatro dei Calanchi. La seconda edizione dell’evento prodotto dal Circus di Pisticci apre già nel pomeriggio di oggi 1 agosto le sue attività nel villaggio calanchi con le prove di Medee, la rievocazione della tragedia greca nella lettura del regista Matteo Tarasco, che preparerà la prima assoluta dell’opera assieme ad una compagnia di sette attrici, allestita ad hoc in una serie di casting a livello nazionale.
“Crediamo nelle cose impossibili – ha esordito Daniele Onorati, direttore artistico del Circus – come la sfida di una programmazione così ampia. Teatro dei Calanchi emerge dal vuoto materiale e di coscienza di una realtà frammentata e diventa una opportunità da saper cogliere. Il calanco permette di esercitare un grande libertà artistica che noi proviamo a sfruttare ponendoci anche nel ruolo di custodi rispettosi delle sue caratteristiche naturali. L’evento ha per noi una carica sociale importante, che ci consente di sentirci utili alla comunità”. Onorati ha poi illustrato i vari appuntamenti in calendario nella dieci giorni.
“Il viaggio nei miti antichi – ha spiegato il regista Matteo Tarasco – prosegue con l’indagine della figura di Medea, conosciuta prevalentemente come madre degenere che uccide i figli. Ma esistono anche altre Medee, non solo nel senso di molteplici versioni del mito, ma anche altri aspetti del personaggio, che prima di essere la (presunta) madre assassina è stata anche una giovinetta vergine innamorata, una principessa che ha abbandonato la patria per amore di uno straniero, e poi una straniera non appena approdata sulle coste greche. Maga ed esperta di veleni, ma anche ingenua ragazza che crede alle lusinghe di un uomo furbo. E poi ancora donna abbandonata e tradita. Il nostro spettacolo vuole essere un’indagine nei meandri del cuore di una donna. In un costante gioco di specchi letterari, simbolici, psicologici potremmo immaginare e osservare in scena una nessuna e centomila Medee”.
Tarasco ha poi presentato le sette attrici con le quali lavorerà fino al 10 agosto prossimo. Per la messa in scena sono state scelte Martina Cassenti, Federica D’Angelo, Serena Ferraiuolo, Annamaria Ghirardelli, Alice Giroldini, Maddalena Serratore e Diletta Masetti.
Per Patrizia Minardi, Dirigente dell’Ufficio regionale sistemi culturali e turistici, “lo sforzo creativo deve essere quello di dare voce con il linguaggio moderno a qualcosa che è sempre esistito senza cancellare ciò che è stato. La Regione ha interesse a promuovere i patrimoni culturali immateriali. Le nostre risorse naturali, in tal senso, possono sostenerci, ma anche essere muse ispiratrici”.
Il vice sindaco di Pisticci, Maria Grazia Ricchiuti ritiene che “sia un onore per Pisticci ospitare un evento della portata di Teatro dei Calanchi, che è una follia ragionata in continua evoluzione; la speranza è che possa diventare un attrattore del nostro territorio”.
Nella chiusura del Pop Up di Teatro dei Calanchi, Daniele Onorati ha ringraziato Mariana Giannone di Hotel Torre Fiore, Antonio Affuso di Archeoart, micropartner come Angelo Caruso, Franco Di Benedetto e Giuseppe Miolla, rilanciando la sfida del sostegno dal basso, in cui gli spettatori sono parte attiva della produzione in una diversa concezione dell’impresa culturale diventata vera e propria filosofia organizzativa della programmazione del Circus.
Mercoledì 2 agosto, a partire dalle ore 18.00, è in programma Culture delle Origini, lo spazio-laboratorio interattivo a cura di Archeoart Basilicata. Il workshop, attraverso laboratori di arte e artigianato etno-storico, sarà occasione di riflessione e conoscenza intorno alle origini di quelle civiltà che hanno segnato le terre lucane. Percorsi di etnoarcheologia dimostrativa aperti alla partecipazione dei visitatori caratterizzeranno l’evento che ha lo scopo di far conoscere in maniera diretta e coinvolgente le “Culture delle Origini”, con particolare riferimento a quelle dell’arco ionico. Prevista anche l’esposizione e manipolazione di manufatti e materie prime in uso fin dalla Preistoria nella Basilicata ionica. Lo staff di Archeoart svolge servizi e ricerche nel settore archeologico, del turismo culturale, della didattica, della comunicazione.
Giovedì 3 agosto, invece, è in calendario Calanchi Experience. Circus, in collaborazione con Legambiente Pisticci, ha ideato un percorso speciale, un viaggio fisico e sensoriale, con l’intento di declinare i luoghi che ospitano il progetto di Teatro dei Calanchi in maniera più approfondita attraverso una vera e propria immersione nell’anima del territorio. Il percorso permetterà di conoscere una delle bellezze naturali più affascinanti della Basilicata. Le terre argillose, non sempre ospitali, si riveleranno ai visitatori come luoghi di scoperta e raccoglimento, oasi silenziosa abitata da forme vitali estremamente resistenti, habitat radicale: una sorta di viaggio nel tempo, simultaneamente in avanti e a ritroso.
L’apertura dell’area artistica è per le ore 18.00. Nell’ambito della programmazione di giornata sono previste: Yoga Class con Vitanna Dichio, escursione naturalistica con Simona Iannuzziello, Fabio Quinto e Francesco Vitelli, Storytelling con Michele Rizzo.
Per tutte le informazioni e per sostenere il progetto aderendo alle proposte in programma è possibile fare riferimento al sito internet www.teatrodeicalanchi.com.