Conferenza stampa, venerdì mattina a Matera, del Comitato in Difesa delle Terre Joniche.
Il movimento ha sollecitato il commissario straordinario per la Basilicata, Francesco Saverio Acito e la Regione a sbloccare risorse e interventi a favore delle aziende e dei cittadini colpiti dall’alluvione del marzo 2011.
Nel corso dell’incontro con i giornalisti il portavoce del movimento, Gianni Fabbris, ha espresso ”preoccupazione per i ritardi accumulatisi, nonostante il decreto governativo sia operativo dallo scorso dicembre”.
Sono stati inoltre presentati due emendamenti sul decreto milleproroghe che, se approvati, disporranno la sospensione dei contributi inps ed inail e le relative scadenze presso equitalia per le aree alluvionate di Puglia e Basilicata interessate dalle due ordinanze.
“Gli emendamenti – spiega un comunicato – sono stati proposti dal Comitato per la Difesa delle TerreJoniche e presentati dal deputato Ludovico Vico presso la Commissione Bilancio della Camera dei Deputati nei giorni scorsi. Nella giornata di giovedì i due emendamenti sono stati dichiarati ammissibili e, dunque, ora sono all’esame della commissione.
Il Comitato ha inviato nei giorni scorsi messaggi a tutti i parlamentari lucani e pugliesi perché si attivino ed ha sensibilizzato i due presidenti di regione di Puglia e Basilicata perché intervengano a sostegno.
E’ solo l’ultima di una serie di iniziative che in queste settimane il Comitato TerreJoniche sta assumendo dopo che sono state emesse le due ordinanze, tese a verificare la loro attuazione ma, anche, gli ulteriori interventi necessari.
Nella giornata di giovedì una delegazione del Comitato Terre Joniche ha incontrato l’Assessore Rosa Gentile nella sua veste di vicario incaricato dell’attuazione dell’ordinanza per la Basilicata con cui sono state confrontate proposte e soluzioni”.
A breve verranno annunciate anche le prossime iniziative mentre si sta per preparare l’anniversario delle alluvioni dello scorso anno.