Agosto è il mese in cui gli imprenditori agricoli meridionali iniziano a preparare i terreni per la messa a dimora delle piantine di fragole, che avverrà ad ottobre e la cui raccolta si protrarrà per tutto l’inverno fino all’estate 2018.
Anche i produttori di Terre della Luce, l’Organizzazione di Produttori che vede nella sua compagine sociale aziende lucane leader nella produzione della fragola, sono impegnati nella realizzazione degli impianti per la prossima campagna.
“Dopo aver disinfettato e lavorato finemente il terreno – spiega il tecnico dell’OP Antonio Tuzio- viene realizzata la baulatura e la pacciamatura con film plastici. Queste tecniche consentono di mantenere l’umidità del terreno ad una temperatura più elevata nei mesi freddi e di tenere lontane le erbacce. Il 100% degli impianti delle nostre aziende socie è realizzato in tunnel serra, strutture di protezione dagli agenti atmosferici e in grado di garantire le temperature ideali per la crescita dei frutti anche nei periodi più freddi. Le tecniche agronomiche adottate dai soci dell’OP per la preparazione dei terreni sono altamente specializzate e rispettose dell’ambiente”.
“La fragola – afferma Salvatore Andrisani vicepresidente di Terre della Luce- è il core business della nostra organizzazione e rappresenta il 40% del fatturato dell’OP. Lo scorso anno i nostri soci hanno coltivato 110 ettari a fragola, di questi l’85% realizzati con la cultivar Sabrosa commercializzata con il marchio Candonga Fragola Top Quality. Programmazione della produzione e miglioramento della qualità sono le azioni che la nostra OP mette in campo per offrire al mercato una fragola di altissima qualità. Per quanto riguarda la prossima campagna fragole, nonostante le difficoltà riscontrate nella campagna appena conclusa, l’OP vedrà un incremento degli ettari di circa il 25%. Guardiamo alla prossima campagna con fiducia, considerata la crescente domanda di mercato per la nostra fragola, sempre più apprezzata per le sue caratteristiche organolettiche e provenienza”.