E’ stato affidato al Centro Ricerche Enea di Trisaia di Rotondella un progetto per lo sviluppo di un network che integra la ricerca di Europa e India per le biomasse e la riconversione dei rifiuti organici mediante biotecnologie.
Lo rende noto il Servizio Comunicazione e Relazioni Esterne del Centro Ricerche ENEA Trisaia, in un comunicato stampa.
Il progetto si chiama SAHYOG (Strengthening Networking on Biomass Research and Biowaste Conversion Biotechnology for Europe-India integration) e grazie ad esso saranno creati importanti network tra l’UE e l’India per coordinare le attività di RS&T, svolte nell’area Europea ed in quella Indiana, sulla produzione di biomassa e la conversione dei rifiuti organici attraverso approcci biotecnologici.
L’obiettivo principale del progetto è quello di migliorare le conoscenze ed i processi produttivi grazie alle sinergie che deriveranno dalla cooperazione prevista dal Progetto.
Il progetto SAHYOG, finanziato nell’ambito del settimo programma quadro (FP7) dell’UE, vede capofila l’ENEA ed ha preso il via ufficialmente a Bruxelles in occasione del primo meeting tra i partner.
In questa occasione la dottoressa Neeta Sharma, coordinatrice del progetto e ricercatrice del Laboratorio Biotecnologie del Centro Ricerche Trisaia ha dichiarato: “Con il progetto SAYHOG saranno individuati i percorsi per promuovere le nuove tecnologie che guideranno l’Europa e l’India verso un maggiore sfruttamento delle potenzialità delle biotecnologie sia per la produzione di biomassa che per la conversione di rifiuti organici.
Inoltre le conoscenze acquisite durante l’attività di progetto getteranno le basi per incrementare la collaborazione UE – India e costituiranno la base delle nuove applicazioni per il conseguimento di una bio-economia sostenibile del futuro – la cosiddetta Knowledge Based Bio-Economy (KBBE).”
Il Progetto partirà dall’analisi degli inventari delle attività di RS&T svolte in Europa ed India al fine di individuare le aree di interesse comune, le carenze e le possibili opportunità di collaborazione.
Il gemellaggio di progetti e gli scambi tra i ricercatori costituiranno importanti strumenti per rafforzare la collaborazione e promuovere la creazione di reti in aree di comune interesse strategico.
Specifici workshop realizzati dai vari soggetti coinvolti consentiranno di esplorare le opinioni e le prospettive di scienziati europei e indiani e di manager impegnati in attività di Ricerca e Sviluppo.
Nel corso del progetto saranno sviluppate l’Agenda di Ricerca Strategica ed una Mappa di Ricerca e Sviluppo in modo da facilitare la pianificazione concertata delle future iniziative di ricerca congiunte UE – India e l’adozione di strumenti innovativi per sostenere la cooperazione internazionale.
Per maggiori informazioni: http://www.sahyog-europa-india.eu/