Come gli scorsi anni, l’Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani ( A.O.O.I.) promuove, con il Patrocinio del Ministero della Salute, la III Giornata Nazionale della Prevenzione dei Tumori del Cavo Orale, Venerdì 22 Settembre.
L’iniziativa di prevenzione si svolgerà anche in provincia di Matera, negli ambulatori di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale degli ospedali di Matera, Policoro e Tinchi.
Gli ambulatori saranno aperti al pubblico dalle 9:00 alle ore 14:00 in forma gratuita per sottoporre tutti gli utenti allo screening per la diagnosi precoce dei tumore del cavo orale.
Oltre alla visita si coglierà l’occasione per sensibilizzare i cittadini alla conoscenza di questo tipo di tumore ed evitare soprattutto cattivi stili di vita.
Come gli anni scorsi, i pazienti selezionati per sospetto tumori o forme pre-cancerose, saranno presi in carico dalle strutture per risolvere il problema con la terapia adeguata.
I Tumori del cavo orale (o bocca) hanno in Italia un’incidenza abbastanza alta: 4 – 12 nuovi casi per anno ogni 100.000 abitanti, con un picco di massima incidenza tra i 50 e 60 anni; a questi vanno aggiunte tutte le lesioni che possono evolvere verso forme francamente maligne (Lesioni pre-cancerose).
Il cavo orale comprende lingua, gengive, guance, pavimento ovvero la parte inferiore della bocca, palato e labbra. Tumefazioni ed escrescenze, lesioni bianche o rossastre e ferite che non si rimarginano spontaneamente possono essere la manifestazione di lesioni pre-tumorali o, peggio, tumorali.
I fattori di rischio sono molteplici. fumo, alcol, scarsa igiene orale, infezione da Papillomavirus, Lichen ruben planus, microtraumi cronici della mucosa orale, eccessiva esposizione al sole e dieta povera di frutta e verdura.
Per prevenirli, un corretto stile di vita e le visite otorinolaringoiatriche periodiche sono fortemente raccomandate.
La diagnosi precoce di questo tipo di tumore è semplice e non richiede metodi invasivi, anzi, consentendo una chirurgia conservativa in fase iniziale, evita trattamenti demolitivi con conseguenze invalidanti, riduce i costi di terapie e riabilitazione, aumenta fino all’80% la sopravvivenza libera da malattia e, in definitiva, migliora la qualità della vita.
Prevenirli dunque è possibile.
Dopo il successo delle prime due Giornate di Prevenzione del 2015 e 2016, l’Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani – AOOI, ripropone a livello nazionale l’iniziativa che ha consentito a migliaia di utenti l’accesso ad uno screening con gli specialisti dei reparti di Otorinolaringoiatria delle strutture aderenti.