Si è tenuto a Marconia, presso la delegazione comunale, l’incontro di presentazione del servizio mensa per l’anno scolastico 2017/2018: alla presenza della cittadinanza e dei genitori degli alunni che usufruiscono del servizio, l’amministrazione comunale ha presentato le principali novità insieme ai rappresentanti della ditta EP s.p.a che gestirà il servizio a partire dal 16 ottobre.
“Questo incontro si pone nell’ottica di promuovere la partecipazione della cittadinanza alla vita amministrativa del territorio – ha spiegato il vice sindaco Maria Grazia Ricchiuti – Si è appena conclusa la gara per il servizio mensa e la ditta che gestirà il servizio è EP s.p.a., attiva nel settore alimentare e della ristorazione in Italia e in Europa. Il servizio sarà avviato ufficialmente il 16 ottobre: il ritardo di due settimane è dovuto principalmente alla conclusione delle procedure di gara. Le principali novità, esposte dal responsabile amministrativo Ruggiero Rocco, presente all’incontro, riguardano il Centro Unico di Cottura che verrà realizzato presso la struttura dell’ex carcere di Tinchi. Inoltre, la ditta aprirà uno sportello per l’utenza presso la Delegazione Comunale di Marconia che farà da filtro tra famiglie e azienda per la comunicazione di eventuali problemi e criticità. Per quanto riguarda i pagamenti, invece, nella fase di transizione si continuerà con i buoni cartacei, mentre successivamente gli utenti saranno dotati di carte ricaricabili per pagare elettronicamente i buoni pasto. Nel corso dell’incontro è emersa la possibilità di fornire alcuni pasti alle famiglie del territorio in stato di disagio. Ep s.p.a, inoltre, ha assicurato che gli operatori del settore impegnati con la precedente ditta, saranno assorbiti e verrà incrementato ulteriormente il personale. Naturalmente come Amministrazione Comunale siamo soddisfatti delle novità introdotte dalla nuova ditta e vigileremo affinché il servizio sia ottimale, anche con l’ausilio della Commissione mensa, attiva non appena ci verranno comunicati i rappresentanti dei genitori e dei docenti da parte delle scuole del territorio”.