Il Comune di Tursi ha conferito la cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda

26171521_729979007193250_3524234614729982106_o

Si è svolta martedì 2 gennaio nella sala consiliare Armando Salvatore Di Noia del Comune di Tursi la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda, filosofo, educatore, maestro buddhista e attivista giapponese, terzo presidente della sezione nazionale della Soka Gakkai nel periodo 1960 – 1979 ed attuale presidente onorario della medesima associazione internazionale.

Alla cerimonia, coordinata da Liliana Santamaria, hanno preso parte oltre al sindaco di Tursi Salvatore Cosma, i primi cittadini di Scanzano (Raffaello Ripoli) e Sant’Arcangelo (Vincenzo Parisi) che rientrano nella Fondazione Città della Pace dei Bambini, l’amministratore delegato della Fondazione Enzo Cursio ed il consigliere regionale nonché presidente della Commissione Lucani nel mondo Aurelio Pace.

Il sindaco Cosma ha ripercorso l’iter e le motivazioni che hanno portato la nostra città a conferire un riconoscimento così importante ad un cittadino del mondo e portatore di un messaggio di pace.

“L’iter per il conferimento della cittadinanza onoraria al maestro Daisaku Ikeda, più volte candidato al Premio Nobel per la Pace e grande costruttore di ponti di dialogo soprattutto in Oriente, ha preso inizio questa estate quando per iniziativa della professoressa Elisabetta Boccardi e della dottoressa Graziella Marino, abbiamo iniziato questo percorso che oggi, con la presenza dell’illustre delegato dal maestro Ikeda Tamostu Nakajima, presidente dell’istituto buddista italiano Soka Gakkai, raggiunge l’apice.

Con questa importante cerimonia che davvero mi inorgoglisce, la nostra città si affianca ad altre grandi ed importanti città italiane e mondiali che hanno inteso onorare il maestro Ikeda con questo importante titolo.

Ringrazio quanti hanno reso possibile questa importante giornata resa tale anche dal fatto che oggi il maestro Ikeda compie 90 anni. Ringrazio le mie concittadine, Marino e Boccardi e tutta la comunità buddista lucana per la partecipazione e vicinanza resa ancor più forte dalla presenza dei miei omonimi delle vicine ed amiche città di Scanzano Jonico e Sant’Arcangelo con le quali inizia da oggi un nuovo percorso condiviso di pace e crescita per i nostri territori.”

Durante gli interventi dei presenti è emersa la convinzione che la Basilicata sia simbolo di accoglienza, integrazione e pace ed annoverare tra i cittadini onorari uno dei massimi esponenti delle idee pacifiste mondiale, con un’azione continua di dialogo tra i popoli che l’hanno portato più volte alla candidatura al Nobel, è senza dubbio un privilegio enorme per una città ricca di fede, accoglienza, storia, arte e cultura come Tursi.

Ultime