Giornata di sciopero, il prossimo 16 dicembre, per i lavoratori del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, già in agitazione da alcuni giorni per protestare contro la mancata riorganizzazione del personale e l’incerta copertura finanziaria per i pagamenti delle mensilità per l’anno 2011.
Ad annunciarlo le organizzazioni sindacali.
“Facendo seguito alle precedenti note – scrivono i sindacati – con le quali si proclamava lo stato di agitazione dei lavoratori dipendenti del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, con la presente si comunica che il 16 dicembre 2011 effettueranno una giornata di sciopero coincidente con l’intera giornata di lavoro, nel rispetto di quanto previsto in materia delle vigenti disposizioni normative e contrattuali.
Tale decisione viene assunta poiché, nonostante i numerosi incontri tenuti sia in sede aziendale che davanti al Sua Eccellenza il Prefetto di Matera, le questioni rappresentate restano ancora irrisolte”.
A dichiararlo, in una nota, i segretari materani di Fai Cisl (Vincenzo Cavallo), Flai Cgil (Marcella Conese), Filbi Uil (Leonardo Barbalinardo).
Le motivazioni, per i sindacati riguardano la mancata riforma dei servizi in agricoltura, l’incerta copertura finanziaria per i pagamenti delle mensilità 2011, la mancata stabilizzazione dei 15 lavoratori precari, l’assenza di una riorganizzazione del personale.