Torna in primo piano la questione del Centro sociale anziani “Rocco Scotellaro” di Scanzano Jonico.
Già lo scorso ottobre l’associazione aveva ricevuto un’ordinanza di sgombero da parte del Comune poichè, assieme ad altre realtà associative, non avrebbero “alcun titolo per occupare l’immobile” di via De Gasperi, nel corso principale di Scanzano.
Si era aperto un dialogo con l’amministrazione comunale che, a quanto pare, non è riuscito a risolvere la questione.
Infatti, attraverso una nota stampa, il presidente del Centro sociale Anziani, Mario Vitale, ha comunicato il ricevimento di una nuova ordinanza di sgombero a firma del capo settore tecnico, da eseguirsi entro mercoledì 7 marzo alle ore 9.
“E’ alquanto sconcertante il contenuto di tale comunicazione – scrive Vitale nella nota – si legge che se non si provvede a lasciare la sede, procederanno loro in modo coatto.
Quale pericolo immediato stanno suscitando gli anziani di Scanzano Jonico per essere allontanati in modo violento dalla loro sede, ove da oltre trent’anni si ritrovano per alleviare la solitudine?
Possibile che il problema del momento sono gli anziani che occupano quella sede?
Eppure le problematiche che attanagliano questo comune sono tantissime.
Lasciamo che ne parli la popolazione.
Gli anziani in tutte le parti del mondo sono accuditi, rispettati e tutelati in tutti gli ambienti e da persone di tutti i livelli, riconoscendo loro saggezza e i valori della famiglia.
In questo paese si fa al contrario, gli anziani vanno bistrattati perché, per un cavillo burocratico, pur avendo le carte in regola e l’ultima legge approvata nel luglio 2017 (L.117) dalla loro parte, non possono più usufruire della sede storica assegnata al CSA nel 1986.
Siamo indignati, ne va di mezzo la nostra precaria salute.
Da subito affermiamo che non accettiamo questa ennesima violenza, ci opporremo con tutte le nostre forze”.
