La costa jonica entra nella famiglia Fai grazie alla sua delegazione.
E’ stata infatti presentata venerdì, presso il Castello Aragonese di Bernalda, in occasione della presentazione delle Giornate di Primavera del Fai, la delegazione della costa jonica del Fondo ambiente italiano.
Ai nostri microfoni la responsabile della delegazione, l’archittetto Franca Di Giorgio,spiega gli obiettivi e le finalità e presenta le aperture straordinarie che possono essere visitate nel Metapontino, nella due giorni dedicata al Fai.
Con la delegazione costa jonica, dunque, si aggiunge un tassello importante per la salvaguardi del territrio come ha spiegato la Presidente nazionale Maria Doria.
Tra le bellezze della costa jonica è stato possibile visitare a Scanzano la Torre saracena, progetto risalente al 1563.
Collocata in una zona all’epoca considerata facilmente attaccabile dai pirati provenienti dal mare, la torre, che ha conservato intatte tutte le sue parti, ha pianta quadrata e si sviluppa su due livelli, con due ambienti sovrapposti. La muratura è di tipo misto: fino ad una certa altezza è in pietra di fiume, sulla parte alta invece predomina l’uso del mattone. Nei primi anni ’90 fu stata sottoposta a restauro.
A fare da ciceroni per il Fai sono stati gli studenti della III A dell’Istituto comprensivo De Andre di Scanzano Jonico.
